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Negli ultimi anni, sta crescendo l’attenzione anche per le garanzie accessorie, prodotti facoltativi che permettono di accrescere il livello di tutela andando a coprire le spese di un più ampio ventaglio di imprevisti. Si tratta di coperture che concorrono a determinare l’entità del premio finale e che registrano variazioni significative a livello regionale.
Una conferma di questa tendenza arriva anche dall’analisi condotta da Assicurazione.it relativamente ai prezzi medi delle garanzie accessorie delle polizze auto e moto nei due semestri del 2024.
In particolare, per quanto riguarda il Centro Italia, emerge che in diversi casi i prezzi medi per alcune coperture opzionali risultano superiori alla media nazionale. Guardando nello specifico alle polizze auto, poi, emergono dati interessanti anche a livello regionale, con la Toscana che in alcuni casi registra prezzi medi più elevati tanto rispetto alla zona geografica quanto rispetto alla media nazionale.
Polizze auto: i prezzi medi delle garanzie accessorie di Toscana e Centro Italia a confronto
Per quanto riguarda le garanzie accessorie delle polizze auto, una delle coperture che in Toscana presenta un prezzo medio più elevato rispetto a quello del Centro Italia è quella per Eventi atmosferici, che raggiunge quota 125,51 euro contro i 107,64 euro dell’area, con uno scarto di 17,87 euro. Anche la Polizza cristalli risulta più elevata di 4,35 euro, per un totale di 53,61 euro.
Nel campo delle protezioni contro danni da terzi, la Minikasko si conferma particolarmente onerosa in Toscana, con un prezzo medio di 264,29 euro rispetto ai 252,87 euro dell’area, pari a 11,42 euro in più.
La garanzia Atti vandalici mostra uno scarto simile, con la regione che registra un costo di 275,82 euro a fronte dei 264,32 euro della zona. Più contenuti, ma comunque presenti, i differenziali per la Rinuncia alla rivalsa (20,01 euro contro 18,79 euro, +1,22 euro), per il Bonus protetto (37,96 euro contro 36,86 euro, +1,10 euro) e per la Scatola nera (55,61 euro contro 55,46 euro, +0,15 euro).
Allargando lo sguardo al confronto con la media nazionale, emergono altri picchi degni di nota. La Kasko è la copertura con lo scarto più elevato in valore assoluto: in Toscana costa 1.596,78 euro contro 1.532,90 euro, per una differenza di 63,88 euro. Seguono la Atti vandalici, che supera di 28,90 euro la media italiana (275,82 euro contro 246,92 euro), e la Minikasko, più cara di 7,89 euro (264,29 euro contro 256,40 euro).
Polizze moto: Centro Italia e media nazionale a confronto
Per quanto riguarda i prezzi medi delle garanzie accessorie delle polizze moto, la differenza più marcata riguarda la copertura Furto e incendio, che nella zona Centro ha un prezzo medio di 275,57 euro, contro i 219,80 euro della media italiana, con uno scarto di 55,77 euro.
Importante risulta anche il divario per la garanzia Atti vandalici, che passa dai 155,27 euro medi nazionali ai 189,05 euro del Centro Italia, con un aumento di 33,78 euro. La Minikasko per moto mostra a sua volta un incremento significativo: 346,60 euro contro 336,14 euro, pari a 10,46 euro in più.
Scarto davvero minimo, invece, per il prezzo medio dell’Assistenza stradale, che nella zona del Centro costa 22,68 euro contro i 22,63 euro a livello nazionale.
Perché i prezzi delle garanzie variano tra le aree geografiche
Naturalmente, a determinare il costo di una garanzia accessoria è il risultato di un insieme di fattori. Influiscono elementi di carattere generale, come l’andamento del mercato assicurativo e delle situazioni economiche globali, e aspetti legati al singolo contraente, ad esempio il tipo di veicolo, l’età e l’esperienza di guida del proprietario o lo stile di utilizzo del mezzo.
A pesare in modo determinante c’è poi il profilo di rischio territoriale, ossia l’insieme di caratteristiche dell’area in cui il veicolo circola e viene custodito. Tra gli indicatori principali c’è il livello di sinistrosità stradale, che misura la frequenza e la gravità degli incidenti: più è alta l’incidenza, maggiore sarà la tariffa delle coperture legate ai danni da collisione. A questo si aggiunge il tasso di criminalità legato ai veicoli, che influisce direttamente sul prezzo di garanzie come la Furto e incendio oppure la Atti vandalici.
Le condizioni climatiche e ambientali costituiscono un altro elemento rilevante. Zone soggette a eventi meteorologici estremi, come grandinate, alluvioni o nevicate intense, presentano premi più alti per la garanzia Eventi atmosferici. Infine, le caratteristiche della circolazione – densità del traffico, tipologia e stato delle strade – contribuiscono a determinare il rischio complessivo valutato dalle compagnie.
Come scegliere le garanzie accessorie in modo strategico
La scelta delle garanzie accessorie deve partire da una valutazione attenta delle proprie esigenze di copertura, bilanciando il livello di protezione desiderato con il budget disponibile. Un primo passo utile è distinguere tra le garanzie davvero indispensabili, in base al proprio profilo di rischio, e quelle che rappresentano un valore aggiunto ma che possono essere ridimensionate o escluse per contenere la spesa.
In quest’ambito una variabile di cui tenere conto è senza dubbio la frequenza d’uso del mezzo: chi percorre molti chilometri annui, per lavoro o viaggi frequenti, può trarre vantaggio da coperture come Assistenza stradale o Kasko, che garantiscono interventi rapidi e rimborsi anche in caso di sinistro con colpa.
Anche il valore e l’età del veicolo giocano un ruolo centrale. Un’auto di recente immatricolazione o di alto valore commerciale giustifica l’inserimento di garanzie complete come Kasko o Minikasko, mentre su un veicolo datato l’investimento potrebbe non essere economicamente vantaggioso.
Infine, è altrettanto importante valutare anche la struttura delle franchigie e degli scoperti: una garanzia più economica ma con franchigia elevata può non risultare conveniente in caso di danno, mentre una copertura leggermente più costosa ma con franchigia ridotta può garantire maggiore liquidità immediata in caso di sinistro.
Una polizza sempre adeguata al profilo di rischio reale
In un contesto caratterizzato da un’ampia possibilità di personalizzazione delle coperture assicurative, la definizione della polizza richiede un ruolo attivo da parte del contraente. La scelta delle garanzie deve rientrare in un processo decisionale consapevole e continuativo, volto a mantenere nel tempo un equilibrio coerente tra livello di protezione e sostenibilità economica.
Solo attraverso un monitoraggio periodico delle proprie esigenze e una valutazione puntuale delle opzioni disponibili è possibile garantire che la polizza resti adeguata al profilo di rischio reale. In questo modo, l’assicurazione assume la funzione di strumento strategico, capace di preservare il patrimonio e assicurare la continuità dell’utilizzo del veicolo anche in presenza di eventi imprevisti.
 


 
		
 
 
                                                                
                                



