Appuntamento promosso dal Reparto di Nottola diretto da Di Clemente

MONTEPULCIANO. Sabato 7 giugno si è svolto un evento dedicato all’umanizzazione delle cure in oncologia, che ha visto la partecipazione attiva di operatori sanitari, pazienti, caregivers e volontari del territorio. L’appuntamento è stato promosso dal reparto di Oncologia dell’ospedale di Nottola, diretto dal dottor Francesco Di Clemente.
La giornata ha rappresentato un momento di dialogo, ascolto e condivisione, in cui l’esperienza della malattia è stata affrontata soprattutto da un punto di vista umano, valorizzando il rapporto tra chi cura e chi viene curato. Attraverso testimonianze, attività all’aperto, momenti di riflessione e convivialità, è stato possibile sottolineare l’importanza di pratiche di cura orientate alla persona, in un contesto naturale capace di ispirare vicinanza e benessere.
L’incontro ha confermato quanto sia fondamentale promuovere una sanità più empatica, inclusiva e centrata sui bisogni reali delle persone, riconoscendo il valore del tempo, dell’ascolto e della relazione come parte integrante della cura.
All’incontro ha preso parte anche la direttrice di Nottola Barbara Bianconi, che ha sottolineato l’importanza di eventi come questo per: «creare spazi di reale ascolto, nei quali la relazione tra medico e paziente torna ad essere un elemento centrale del percorso di cura».
A rendere ancora più significativa la giornata è stato il contributo di Gianni Mencacci, in rappresentanza dell’Aps Asd Atletica Sinalunga, che attraverso la sua estensione “Dai una mano in corsa”, sostiene con impegno da tempo iniziative sociali e sanitarie in favore dei pazienti oncologici.