Realizzati in corten sono stati donati alla comunità e danno indicazioni utili per i visitatori

SOVICILLE. Andando al fiume Merse da Brenna – quello che negli anni ‘60 e ‘70 era famoso come il “mare di Brenna” – si incrociano, da qualche giorno, lungo la via alcuni cartelli artistici in corten realizzati e donati alla comunità dal fabbro sovicillino Alessio Trecci che ricordano ai fruitori dell’area che i rifiuti non vanno abbandonati ma riportati ai cassonetti, accessibili a tutti. Posizionati all’inizio della strada di Calcinari sono delle piccole opere d’arte che solo le mani di un artigiano già esperto, nonostante la giovane età, come Alessio Trecci potevano produrre produrre.
Opere che dispensano esortazioni, garbate ma ferme, ad adottare quei comportamenti civili, prima ancora che virtuosi, che consentono di mantenere intatta la bellezza dell’ambiente fluviale.
“Ringrazio di cuore Alessio per queste straordinarie creazioni che aggiungono un tocco di raffinatezza all’armonia del contesto – commenta Giuseppe Gugliotti, sindaco di Sovicille. – Quando Alessio ci presentò l’idea ne fummo entusiasti e ben volentieri fin da subito abbiamo messo a disposizione la nostra squadra di operai per collocare i cartelli all’ingresso della zona fluviale, nell’area di sosta e lungo il corso d’acqua. Davvero un gesto di grande generosità, quello di Alessio, che sarebbe un peccato disonorare con una condotta scorretta. Quindi a tutti dico: andate al fiume, ammirate i cartelli e seguite le indicazioni. E buon bagno al mare di Brenna”.