di Filippo Tozzi
SIENA. “Dobbiamo scendere in campo con lo stesso approccio che abbiamo avuto a Colle”. Massimo Morgia presenta così la sfida di domani contro la Pianese. “La prima mezz’ora contro la Colligiana è stata la migliore in assoluto in questo campionato – ha dichiarato – Se guardiamo la percentuale realizzativa, probabilmente siamo in difetto visto quanto creiamo. Domani voglio vedere in campo una squadra di tigri avvelenate, che corrono più degli altri, che vogliono vincere più degli altri. La Pianese, così come ogni altro nostro avversario, farà una gara priva di problemi di approccio e noi dovremo mettere in mostra il nostro gioco. Solo contro il Poggibonsi abbiamo avuto un atteggiamento più coperto”. Dopo due pareggi consecutivi, il gruppo bianconero vuole tornare a correre in vetta alla classifica. Per quello che riguarda la formazione, il tecnico bianconero è piuttosto chiaro: “Abbiamo una fisionomia definita – ha proseguito – A questo punto della stagione, i cambiamenti sono un rischio, anche se apprezzo che coloro che giocano di meno siano sempre pronti”. Si va dunque verso la conferma dello schieramento visto contro il Poggibonsi, con il rientro di Cason al posto di un seppur positivo Francesco Mileto. Lo scontro al vertice ha lasciato intatti i distacchi in classifica. Distacchi da cui secondo il tecnico bianconero mancano 4-5 punti secondo quanto emerso dal campo. “Se guardiamo la mole di gioco espressa, ci manca qualcosa nell’ultimo passaggio o al momento di capitalizzare quanto costruito – ha concluso il tecnico – Creiamo sempre tantissimo, ma paradossalmente, pur avendo il miglior attacco, abbiamo raccolto poco. In ogni caso, nulla di questo di deve preoccupare. Dobbiamo essere più forti di tutto per andarci a prendere il risultato. Dobbiamo giocare sulla questione caratteriale, cercando di vincere già con la Pianese facendo appello a quella grinta e a quella cattiveria vista contro la Colligiana”.
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