di Filippo Tozzi
SIENA. Si è conclusa con il punteggio di 8-0 l’amichevole della Robur Siena contro la Berretti del Grosseto, con reti di Titone (2) Bigoni (2), Mileto, Crocetti, Minincleri e Scalzone. “Abbiamo tenuto a riposo Varutti che ha qualche guaio fisico, ma dovrebbe esserci – ha dichiarato Massimo Morgia al termine della sfida – Viola lo proveremo domani. Se il ragazzo se la sente, e se il parere medico è positivo, allora potrà giocare. Altrimenti, spazio a Fontanelli”. Il tecnico bianconero ha successivamente analizzato la difficile congiuntura che caratterizza la sua Robur. Domenica al Franchi arriva il lanciatissimo Rieti, in uno scontro al vertice che potrà rivelare lo stato psicologico della formazione bianconera, apparsa decisamente tesa a Ponsacco e Bastia. “Certamente si tratta di una gara importante – ha dichiarato Morgia – , ma non è fondamentale. Non corriamo il rischio di sovraccaricarla con un accumulo eccessivo di tensioni, anche perché ce ne saranno altre sette. Bastia ha certamente lasciato strascichi, lo abbiamo visto tutti anche da ciò che è accaduto in campo. Durante la settimana, ognuno di noi cerca di rasserenare la squadra, ma la prova definitiva arriva sempre alla domenica. È chiaro che ci aspettiamo una mano da tutte le componenti, anche dal nostro pubblico”. Contro la Berretti maremmana, il tecnico ha provato la difesa a quattro, motivando così la sua scelta: “moduli e cifre hanno un valore relativo – ha spiegato Morgia – Stiamo cercando di recuperare per la prima volta Nicholas Redi. L’equilibrio delle quote richiede questo per poter schierare due mediani esperti come Zane e Riva senza tuttavia rinunciare a Minincleri (di rientro dalla squalifica)”. Sembra quindi plausibile una Robur diversa rispetto alla consuetudine sul manto erboso del Franchi contro i reatini. Al centro della difesa, Portanova e Cason sono verosimilmente certi di una maglia da titolare, mentre l’incognita sulla corsia sinistra sarà risolta solo con il progredire della situazione clinica di Varutti, alle prese con pubalgia e una contusione all’alluce. “Dal punto di vista fisico stiamo piuttosto bene – ha dichiarato Morgia – , ma dobbiamo comunque tenere presenti i molti infortuni che ci hanno colpito nel corso della stagione e che non ci abbandonano neppure adesso. Se poi consideriamo che non abbiamo svolto la preparazione, capite bene che la situazione non può essere buona in senso assoluto”. L’ultimo gol su azione collettiva risale al vantaggio di Crocetti su assist di Rascaroli contro il Gualdo (15 febbraio), prima dell’azione personale di Zane che valse lo 0-1 contro la Colligiana. “Un allenatore deve essere sempre preoccupato – ha concluso Morgia – Tuttavia, dobbiamo anche considerare il numero di occasioni che non abbiamo concretizzato. Anche contro il Bastia, abbiamo creato 4/5 palle gol che non abbiamo sfruttato. Il problema si crea nel momento in cui subiamo gol dagli avversari. Da lì in avanti inizia un’altra partita, che non ha nulla a che vedere con la prestazione offerta in precedenza”.
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