ROBUR SIENA (3-5-2): Montipò; Paramatti, Beye, Masullo; Pellegrini, Opiela, Saba (22’st Bastoni), La Vista, Boron; De Feo (36’st Yamga), Rozzi (24’st Cori) All. Carboni A disp.: Bacci, Minotti, Yamga, Torelli, Cedric, Romagnoli, Fella, Bastoni, Cori
SAVONA (4-3-1-2): Falcone; Placido, Cabeccia, Rossini, Vannucci; Taddei, Tassi (17’st Lulli), Pasqualini; Carta (28’st Palumbo); Morra, Virdis (29’st Cocuzza) All. Braghin A disp.: Cincilla, Negro, Rondanini, Lebran, Steffè, Gagliardi, Cocuzza, Lulli, Palumbo, Romney, Clematis, Bonavia
ARBITRO: Provesi (Spreafico-D’Alia)
AMMONITI: 39′ Pasqualini (S), 13’st Rossini (S), 25’st La Vista (R)
CORNER: 5-5 FUORIGIOCO: 2-3 SPETTATORI: 148 paganti, 3278 abbonati
di Filippo Tozzi
SIENA. Cielo nero sopra il Rastrello per il penultimo atto casalingo della stagione 2015/2016. Pareggio a reti bianche che condanna il Savona alla retrocessione e consente alla Robur di accedere alla prossima Tim Cup. In avvio, Carboni sceglie De Feo al fianco di Rozzi nel 3-5-2 iniziale, con la mediana affidata a Opiela, La Vista e Saba e le corsie al tandem Pellegrini-Boron. Braghin risponde con Carta alle spalle di Morra e Virdis.
La cronaca:
11′ Montipò smanaccia sul tentativo di inserimento di Virdis. La palla arriva a Morra, che di prima intenzione non inquadra la porta temporaneamente sguarnita
16′ Pasqualini ci prova dalla distanza, una deviazione concede il corner al Savona
23′ De Feo converge dalla destra e tenta la conclusione personale. Nessun problema per Falcone che blocca a terra
25′ azione insistita di Saba che scarica per De Feo. L’attaccante ebolitano prende nuovamente la mira, ma il suo diagonale mancino esce di poco alla sinistra dell’estremo difensore ospite
33′ De Feo serve orizzontalmente Saba, che ha tempo e spazio per ricevere e prendere la mira. Il suo sinistro a rientrare esce di poco oltre l’incrocio dei pali
38’sugli sviluppi del corner di La Vista, Boron riceve al vertice dell’area e tenta di sorprendere Falcone sul palo lontano. Palla a lato
39′ contatto in area bianconera tra Pasqualini e Opiela. Provesi non ha dubbi e sanziona la simulazione per il centrocampista ligure
UN MINUTO DI RECUPERO
FINE PRIMO TEMPO
INIZIA LA RIPRESA
3’st Boron serve Opiela che di petto apparecchi la tavola per De Feo. Il suo mancino è strozzato e la deviazione di Cabeccia concede il corner
7’st contropiede Robur con Saba che serve Boron in verticale, rimontato all’ultimo istante da Cabeccia, che sbroglia una complicata matassa per gli uomini di Braghin
12’st Rozzi riceve all’altezza dei 25 metri. Il suo esterno sinistro è senza pretese e si perde a lato
17’st fuori Tassi per Lulli
21’st conclusione dalla distanza di Taddei. Nessun problema per Montipò
22’st fuori Saba per Bastoni
24’st fuori Rozzi per Cori
25’st Boron in verticale per De Feo, che lascia rimbalzare il pallone e, con l’esterno sinistro, impegna Falcone alla parata più difficile della giornata
27’st diagonale di Vannucci da posizione defilata. Il suo mancino lambisce il palo alla sinistra di Montipò
28’st fuori Carta per Palumbo
30’st fuori Virdis per Cocuzza
33’st De Feo difende il pallone in area, arriva Bastoni che ci prova con l’esterno destro ma non inquadra la porta
36’st fuori De Feo per Yamga
42’st Morra difende la sfera con le spalle alla porta dagli attacchi di Beye e serve l’accorrente Lulli. Il suo destro trova un reattivo Montipò in presa bassa
QUATTRO MINUTI DI RECUPERO
47’st Palumbo approfitta della respinta corta di Beye e chiama Montipò all’ultima parata
TRIPLICE FISCHIO FINALE
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