Cefariello ha parato un rigore

FIGLINE-ASTA TAVERNE 0-1
Figline: Brunelli, Matteo G., Paoloni (Hagbe 75’), Messina (Cappelli 82’), Matteo L., Pecci, Betti, Verdelli (Adami 60’), Bibaj, Buccianti (Nyamsi, 83’). A disposizione: Fratini, Morosi, Le Brun, Babi, Pezzotta. Allenatore: Francesco Mocarelli.
Asta Taverne: Cefariello, Curcio, Migliorini, Hoxhaj, De Vitis, Manganelli, Baroni (Panicucci 80’), Mussi (Piliu 76’), Neri, Taflaj (Bandini 27’), Cavallini. A disposizione: Lombardini, Manenti, Galardi, Amadori, Violante, Cocco. Allenatore: Stefano Bartoli.
ARBITRO: Francesco Castorina sezione di Lucca (Kristan Rama sezione di Livorno; Francesco Dell’Agnello sezione di Pontedera)
MARCATORE: Neri 38’ (A)
AMMONITI: De Vitis 15 (A)’; Matteo L. 55’ (F); Betti 62’ (F)
SIENA. L’Asta Taverne dimostra ancora una volta tutto il suo carattere, conquistando tre punti sul campo del Figline dopo la sconfitta rimediata nella scorsa giornata. Dopo un quarto d’ora di sofferenza, gli arancioblè iniziano a gestire stabilmente il pallino del gioco e la prima vera occasione della partita capita sui piedi di Neri che, al momento del tiro a botta sicura, non riesce a colpire bene il pallone, facendo così sfumare l’opportunità.
Il giovane attaccante dell’Asta, però, pochi minuti dopo si costruisce la chance per farsi perdonare e, con una bella azione in contropiede, salta Brunelli e deposita in rete il gol del vantaggio.
L’1-0 esalta l’Asta che, nella ripresa, entra in campo con uno spirito ancora più propositivo e, in più circostanze, arriva pericolosamente nell’area avversaria. Degna di nota una serpentina di Baroni che, tuttavia, si conclude con un tiro alto sopra la traversa.
Quando sembrava che il raddoppio fosse solo questione di tempo, il Figline si fa vedere in avanti e, in seguito a un tiro deviato — secondo l’arbitro — con un braccio da un giocatore dell’Asta, ottiene un calcio di rigore che rischia di spegnere l’entusiasmo arancioblè.
Come nella trasferta contro la Baldaccio Bruni, ci pensa Cefariello a neutralizzare la conclusione dal dischetto, mantenendo invariato il vantaggio. L’episodio, però, crea un po’ di apprensione nella squadra di Bartoli che, negli ultimi dieci minuti di gioco, si chiude in difesa per proteggere l’1-0.
Al triplice fischio, l’Asta può festeggiare un’altra importante vittoria esterna che scaccia le difficoltà fin qui riscontrate nelle gare casalinghe.