irindelli: “Dobbiamo mettere in campo le doti necessarie a prenderci un risultato positivo”
PIANCASTAGNAIO. Cercherà riscatto dopo il 2-0 di Pontedera la Pianese, che domani, sabato 22 novembre, affronterà il Forlì nella quindicesima partita della sua Serie C. I bianconeri arrivano da una gara in cui non è mancata l’intensità e in cui sono riuscite a produrre una buona mole di gioco, ma è venuto meno quel cinismo necessario per colpire gli avversari. Il Forlì, dal canto suo, è reduce da un doppio stop: 1-0 sul campo della Juventus Next Gen e 2-3 in casa contro il Campobasso. Neopromossi, i biancorossi hanno già raccolto 20 punti e realizzato 17 reti in 14 partite, uno score che li colloca tra le formazioni più prolifiche del Girone B. L’arbitro della sfida sarà la signora Maria Marotta di Sapri, mentre gli assistenti designati sono Thomas Storgato (Castelfranco Veneto) e Davide Fenzi (Treviso). Della sezione di Viterbo, invece, il IV Ufficiale Gerardo Simone Caruso e l’operatore FVS Massimiliano Starnini. Il calcio d’inizio è in programma alle 17:30 al Comunale di Piancastagnaio.
“Siamo partiti nel nostro lavoro analizzando la partita precedente, come facciamo sempre. A Pontedera ci siamo prodotti in un buon avvio, con una mezz’ora di buona proposta e aggressività. Questa nostra aggressività, tuttavia, ha dato modo ai granata, squadra un po’ più strutturata fisicamente di noi, di punirci alla prima ripartenza”. Ha esordito così mister Birindelli nella canonica conferenza stampa prepartita. “Da lì siamo andati un po’ in confusione per una decina di minuti, fino alla fine del primo tempo – ha aggiunto –. Nel secondo tempo ci siamo aggiustati, ritrovando il dominio del gioco. Poi, però, nei particolari, nel volerla davvero, siamo stati un po’ meno decisi di loro. Soprattutto in mezzo al campo: nella gestione, nelle scelte troppo frettolose, e anche sulle seconde palle arrivavamo sempre dopo. E questo, una squadra come la nostra, non può permetterselo”.
“Giochiamo in casa, davanti ai nostri spettatori, e vogliamo fare bene. La squadra non ha fatto male neanche col Pontedera, però con un po’ più di attenzione si poteva fare qualcosa di diverso, soprattutto sfruttando meglio le situazioni create nei primi 25 minuti. E poi bisogna sempre mettere dentro la partita, al di là dell’aspetto tattico e tecnico, quelle doti che servono per portare a casa un risultato positivo – ha concluso Birindelli –. I ragazzi stanno tutti bene, quindi abbiamo maggiore scelta e possibilità di cambiare a partita in corso. La squadra, come sempre, si è messa a disposizione e sono sicuro che domani sarà il momento di raccogliere ciò che abbiamo seminato. Aspetto questa partita come loro, perché è l’aspetto più importante: quello per cui tutti noi dedichiamo la settimana di lavoro”.






