Sotto di tre gol nel primo tempo, gli uomini di Bartoli non riescono a recuperare
ASTA TAVERNE-SANGIOVANNESE 1-3
Asta Taverne (4-3-3): Cefariello, Curcio, Manganelli, De Vitis, Migliorini; Cavallini, Ceccatelli (Mussi 7’ St), Hoxhaj (Cappelli 15’ St); Neri (Boduri 22’ Pt), Bandini (Biagi 33’ St), Cianciolo (Baroni 22’ St). A disposizione: Lombardini, Galardi, Piliu, Dragoni. Allenatore: Stefano Bartoli
Sangiovannese (4-3-3) Barberini; Gozzini, Ferrante, Nocentini, Stopponi; Noferi (Rossi 45+2′ St), Gori, Romanelli; Zoppi, Borri (Lombardi 40’ St), Castrovilli (Falugiani 34’ St). A disposizione: Viti, Bardotti, Yade, Fiaschi, Campaioli, Ceccherini. Allenatore: Alessandro Spada (Calderini squalificato)
ARBITRO: Giuliano Kumbulla sezione di Verona (Davide Meocci sezione di Siena; Luca Egitto sezione di Arezzo)
AMMONITI: Hoxhaj 2’ St (A)
ESPULSO: Curcio 7’ Pt (A)
MARCATORI: Romanelli 2’ Pt (S); Castrovilli 9’ Pt (S); Gori 21’ Pt (S); Bandini 11’ St (A)
SIENA. Altalena di emozioni al Bertoni, ma l’Asta non riesce a rimontare la Sangiovannese e il risultato finale è di 1-3.
Per gli arancioblè l’inizio partita è a dir poco horror: la Sangiovannese sblocca il match dopo 60 secondi con il diagonale di Romanelli, ben imbeccato da Gozzini. Al settimo minuto, su un rimpallo, Noferi scappa verso la porta di Cefariello ed entra in contatto con Curcio; per il direttore di gara si tratta di un fallo da ultimo uomo e l’Asta si trova con un giocatore in meno a pochi minuti dal fischio d’inizio.
La beffa non finisce qui: dalla punizione che scaturisce dal fallo da cartellino rosso, Castrovilli batte Cefariello e realizza il 2-0. Al 21° del primo tempo sembra calare definitivamente la notte per l’Asta, che perde una palla in fase di costruzione e Gori cala facilmente il tris.
Nella ripresa, però, gli arancioblè provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo. A riaccendere il match è una punizione di Bandini al 56°, che si insacca alle spalle di Barberini per l’1-3. A quel punto l’Asta prova il tutto per tutto, schierando una formazione molto offensiva, e questa scelta porta i suoi frutti: alla mezz’ora della ripresa Bandini viene abbattuto in area di rigore e l’arbitro indica il dischetto.
Dagli undici metri va lo stesso Bandini, che però incrocia troppo e calcia fuori. L’errore dal dischetto spegne parzialmente l’agonismo della partita, che scivola fino al 90° sul risultato di 1-3.
Il cammino dell’Asta ripartirà dalla sfida in trasferta contro il Grassina.
