L'autore del gol bianconero: "Proveremo a rifarci ad Arezzo"
di Francesco Giustiniani
SIENA. L’allenatore del Siena commenta il quinto pareggio consecutivo. “Avremmo meritato di più – esordisce Alessandro Dal Canto in sala stampa – siamo andati in svantaggio nel nostro momento migliore contro una squadra che ha chiuso bene gli spazi, è subentrato un po’ di nervosismo per rimettere in piedi la partita, ma abbiamo fatto il massimo”. “Dopo 30 minuti ho aperto il campo allargando Icardi – prosegue – poi ho messo un giocatore più offensivo come Campagnacci, pur sapendo che avremmo potuto correre qualche rischio in più su qualche ripartenza. L’Albinolffe fa giocar male tutti, concede poco, però noi avemmo meritato di vincere per quanto costruito. Campagnacci ha accusato un fastidio muscolare che valuteremo nei prossimi giorni, peccato perché era in buona forma”. Dal Canto spiega la scelta del modulo. “Abbiamo preso un euro gol casuale, col 4-3-1-2 non abbiamo rischiato niente, poi ho deciso di rischiare con quattro giocatori offensivi alla ricerca del pareggio, ero sicuro che ce l’avremmo fatta. Abbiamo preso il gol quando sembrava che potevamo spingere di più, ma siamo stati bravi a non disunirci. L’Albinoleffe pressa e non ti fa ragionare e in partite come queste servono gli episodi, ci sarebbe servita un po’ di fortuna, chissà se arriverà mercoledì ad Arezzo”.
Gianluca D’Auria (nella foto) ha iniziato la partita come trequartista per poi proseguire largo a sinistra. “Il mio ruolo è sull’esterno, ma oggi mi sentivo bene e avrei potuto giocare in qualsiasi posizione – spiega l’autore del gran gol che ha dato il pareggio al Siena – L’Albinoleffe è una squadra tosta, che si chiude bene. Peccato, avrei potuto segnare una doppietta: anche l’altro tiro ha sfiorato il palo, è uscito di poco. Abbiamo creato tanto anche sullo 0-0, stavamo dominando, ma alla fine è arrivato un altro pareggio. Meno male che fra quattro giorni giochiamo un’altra volta”. “Ora mancano poche partite – conclude D’Auria – i punti sono importanti, teniamo tanto al derby con l’Arezzo. Lo affronteremo al massimo come le altre partite, se dovesse arrivare la vittoria sarebbe bellissimo. Posso fare ancora di più, ma sono soddisfatto, quando sono arrivato ero ultimo nelle scelte. Ho avuto un calo fisico che ci può stare, ora sto lavorando al massimo e credo di stare bene”.
Marco Zaffaroni è contento della prova dei suoi ragazzi. “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e siamo partiti bene nel secondo, per un quarto d’ora – dice l’allenatore dell’Albinoleffe – Poi abbiamo sbagliato due passaggi in uscita dando coraggio a loro. Campagnacci ha fatto un paio di giocate importanti, ci sono stati due grandi gol stasera. Siamo calati dal punto di vista della tenuta, ma direi che abbiamo complessivamente tenuto bene il campo. Sono soddisfatto”. Zaffaroni si sofferma anche sui singoli. “Stiamo cercando di dare continuità ai risultati. In questo periodo siamo contati per via di qualche acciaccato. Cori ha avuto un problema alla caviglia durante gli ultimi giorni, stamattina sentiva ancora dolore e considerando le tre gare in una settimana non era il caso di rischiarlo. Ravasio, che ha giocato al posto suo, ha fatto bene. Il campionato è ancora lungo, ma i valori delle squadre più forti sono oggettivi e possono saltare fuori. Noi dobbiamo continuare così e tenere botta come stiamo facendo adesso”.