Atzori: “E’ giusto cambiare per tentare di migliorare”

di Filippo Tozzi

SIENA. Alla vigilia di Lucchese – Robur Siena, Gianluca Atzori presenta così il probabile nuovo volto della squadra bianconera: “Da allenatore, mi sento in dovere di cambiare qualcosa per cercare la vittoria. Un tecnico deve essere flessibile e credo che il cambiamento ci possa stare”. Anche oggi (clicca QUI), l’allenatore frusinate ha provato il 4-2-3-1 in fase di non possesso, con Libertazzi unica punta per sostituire l’acciaccato Bonazzoli. “Emiliano ha una contrattura all’adduttore e ci teniamo tutta la giornata di domani per decidere il suo impiego – ha dichiarato Atzori – Sono tutti moduli che abbiamo assimilato e non rinnego certamente quanto fatto fin qui, cerchiamo di ottenere risultati con questa variante, ma il modulo lo fanno in ogni caso le caratteristiche dei calciatori. Sacilotto invece sta bene e sono tentato”. Durante tutta la settimana, l’allenatore della Robur ha però schierato la coppia Burrai-Bastoni in mediana e con ogni probabilità l’eventuale ingresso del centrocampista brasiliano sarà deciso solo all’ultimo minuto. La Robur si prepara dunque ad affrontare il quarto derby di fila, come ha tenuto a sottolineare lo stesso tecnico bianconero. “Sapevamo che la partenza era tutta in salita. È il quarto derby di fila, con tre pareggi di cui l’ultima gara non giocata benissimo. Il Prato ha fatto poco per impensierirci. Un po’ di difficoltà la avevamo preventivata, anche se non credevo che avremmo sofferto di poca familiarità con il gol. Speriamo che sabato sia la serata giusta. Affrontiamo un 4-3-3 coperto ed aggressivo, che spesso si trasforma in un 4-5-1”. A inizio settimana, il colloquio con il numero uno bianconero Antonio Ponte (clicca QUI e QUIIl t per i dettagli). “Il presidente ha espresso la sua sensazione e noi ne abbiamo preso atto, è nel suo diritto manifestare il proprio pensiero – ha concluso Atzori – Il brasiliano in prova? E’ un giovane centrocampista che abbiamo provato contro la Berretti in amichevole. L’ho valutato, ma come prima impressione non in credo sia il tipo di calciatore per il quale abbiamo tenuto libero un posto nella lista. In ogni caso, Matteo Materazzi è molto vigile sulle potenziali scelte e se ci accorgiamo di avere una carenza, è una possibilità da esplorare”.

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