Promossa dal Comitato “La Mens Sana è una Fede”, ha superato la quota necessaria al riacquisto
SIENA. Si è conclusa domenica scorsa, con un buonissimo risultato, la raccolta fondi promossa dal Comitato “La Mens Sana è una Fede” per il riacquisto dei trofei biancoverdi, finiti all’asta dopo il fallimento della Mens Sana Basket. Circa l’80% delle promesse di pagamento firmate nei mesi scorsi dai tifosi è stata infatti onorata, permettendo di coprire interamente, superandolo, il costo di un’operazione alla quale abbiamo preso parte nella giornata di mercoledì 25 novembre, inizialmente anticipato dalla Polisportiva Mens Sana 1871 col supporto di Banca CRAS.
Preme, in questa occasione, ringraziare calorosamente i tantissimi sottoscrittori (alcune centinaia) che ci hanno aiutato ad affrontare una così difficile partita, disputata su di un campo sconosciuto alle abitudini quotidiane di noi tifosi ma interpretata con un sentimento di forte rivalsa nei confronti di coloro che (a tutt’oggi ancora impuniti) hanno assassinato una società, la sua storia e la passione che le ruotava attorno. Una partita vinta dal “grande cuore del popolo biancoverde”, come è stato scritto sullo striscione esposto in curva nord a fine novembre, durante la partita contro Agropoli.
Nei prossimi giorni, il Comitato “La Mens Sana è una Fede” si incontrerà con la Polisportiva Mens Sana 1871 e con la Mens Sana Basket 1871 per fare il punto della situazione a margine della chiusura delle sottoscrizioni e valutare le possibilità di impiego dell’importo risultato in eccesso sull’effettivo costo di riacquisto dei trofei: impiego che verrà discusso e stabilito successivamente, in un’assemblea pubblica che verrà convocata a inizio 2016 ed alla quale auspichiamo una massiccia presenza di sostenitori biancoverdi, in modo da partecipare e condividere qualsiasi decisione in merito, oltre a tenersi come sempre informati sulla situazione attuale e sugli sviluppi che potrebbero caratterizzare l’attività della Mens Sana Basket 1871 nei prossimi mesi.
