Il più quattro finale sblocca la formazione toscana che quindi lascia quota zero e scavalca la stessa Rimini in virtù dello scontro diretto
CHIUSI. Primo successo stagionale in campionato per l’Umana San Giobbe che batte Rimini 70-66 all’Estra Forum di Chiusi e si aggiudica i due punti. Primo tempo con i romagnoli sugli scudi, percentuali pazzesche e più venti a ridosso dei quindici minuti giocati. Sembrava l’inizio di una cavalcata trionfale per la formazione allenata da coach Ferrari. Come a San Severo però la San Giobbe, a testa bassa, è riuscita a rientrare in partita, complice una difesa attentissima (7 punti concessi nel terzo periodo e 11 nel quarto) e un Medford versione extraterrestre, ma a differenza della trasferta pugliese una volta presa la testa dell’incontro non ha più mollato la presa. Il più quattro finale sblocca la formazione toscana che quindi lascia quota zero e scavalca la stessa Rimini in virtù dello scontro diretto. A parlarne nella conferenza post partita il capo Allenatore della San Giobbe, Giovanni Bassi. 
“Grandi percentuali per Rimini in avvio, ma i loro quarantotto punti del primo tempo credo siano figli di un nostro attacco non troppo attento; tante forzature, tante palle perse banali che hanno permesso a loro di correre, di sciogliersi e di mettere in ritmo i tiratori fin da subito. Forse abbiamo vinto la partita negli ultimi minuti del secondo quarto, invece di affondare siamo riusciti a dimezzare il divario portandoci dietro un po’ di energia per la ripresa. Nel secondo tempo siamo riusciti a fare quello che volevamo: grande carattere, abbiamo sporcato le percentuali di Rimini e messo tanta fisicità vincendo, seppur di poco, il duello a rimbalzo, uno dei punti di forza della formazione romagnola. Stranamente durante il primo tempo non ero preoccupato, neanche sul meno venti. Loro stavano avendo percentuali straordinarie per loro merito, ma ero convinto di una nostra possibile crescita difensiva, attraverso l’applicazione e un miglior giro palla. Il mio credo cestistico è l’esatto opposto ma occorre sapersi adattare alle situazioni e il meno undici del secondo quarto mi ha dato un segnale incoraggiante. Poi, fare venti minuti come abbiamo fatto, non è cosa banale e quindi complimenti ai ragazzi. Questa è una vittoria importantissima perché ci toglie dagli zero punti in classifica e dà un senso al lavoro straordinario che la squadra sta facendo da agosto. Tra tutte quelle che ho allenato, questa è una delle migliori per intensità durante la settimana. Sono due punti che i ragazzi meritano fortemente e spero ci diano maggior fiducia per le prossime partite”.
