
San Giobbe Basket -Latina 85-84 (22-13; 25-25; 18-16; 20-30)
San Giobbe: Arrigucci, Stievano, Natale 10, Bertocco 9, Lorenzetti 2, Chapelli, Candotto 10, Gravaghi 10, Raffaelli 14, Moreno 3, Petrucci 10, Rasio 17; Capo All. Zanco, Ass. Bressan, Gavasci
Latina: Maiga, Simonetti 4, Gallo 22, Chiti 7, Di Emidio 7, Sacchetti 11, Nwohoucha 5, Cipolla 4, Pastore 14, Palombo, Bakovic 10; Capo All. Gramenzi, Ass. Gabriele
Arbitri: Luchi, Di Salvo, Frosolini
CHIUSI. Partenza sprint per la San Giobbe ispirata dalla luce di Moreno che dispensa palloni da appoggiare in retina. Latina prova a stare a contatto ma deve tenere a riposo Pastore e Gallo per problemi di falli. I Bulls ne approfittano con Rasio già in doppia cifra e un Natale preziosissimo sia in fase di rimbalzo che in attacco. Primo quarto in archivio sul 22-13. Al rientro in campo problemi di falli che arrivano in casa biancorossa. Lorenzetti a quota tre infrazioni, Raffaelli a due costringono Zanco a rivedere le proprie scelte e permettono a Latina di avere gioco facile con i tiri dalla lunetta. In realtà la solidità dei Bulls non dà troppo margine ai pontini che scivolano sotto di quindici alla metà del tempino. In coda Pastore è il faro che guida il tentativo di rientro ospite, ma la tripla di Gravaghi manda le squadre a riposo sul 47-38.
Al rientro Latina produce il massimo sforzo per ridurre ulteriormente il divario. La San Giobbe sembra a corto di fiato, ma riesce ad essere comunque efficace in termini di produzione offensiva. I Bulls si affidano ai punti e ai rimbalzi di Rasio (17 e 15 a fine gara) mentre i pontini faticano a trovare continuità al tiro. Biancorossi avanti di undici a fine terzo quarto. Negli ultimi minuti succede di tutto: Latina si sblocca decisamente al tiro pesante. Gallo ne mette tre in fila, Di Emidio si aggiunge e il punteggio ritorna in equilibrio. Dopo nemmeno la metà del tempino i laziali hanno messo a bersaglio ben più di quanto fatto in tutto in terzo quarto. Ancora Gallo a dare il vantaggio alla squadra allenata da Gramenzi, che sembra avere l’inerzia dalla propria. I lacustri però non si scompongono e ne nasce un punto a punto avvincente. Di Petrucci il break di cinque punti che concede ossigeno prezioso alla San Giobbe e che porta i biancorossi avanti nell’ultimo giro di lancette. Come a Piombino decisiva la lunetta: Gallo fa uno su due firmando il meno uno sul 85-84 a una manciata di secondi dalla sirena. Rasio dall’altra parte fa zero su due ma Latina nell’ultimo tentativo non va oltre il ferro. Arriva così la seconda vittoria consecutiva per i Bulls che interrompono il percorso netto di Latina imponendosi 85-84.
“Sapevamo sarebbe stata una partita nervosa. L’avevo detto anche in fase di presentazione – dichiara il capo allenatore Zanco a fine gara; Latina è una squadra esperta, con giocatori che sanno cosa serve fare per vincere nei momenti importanti. Noi abbiamo giocato un primo tempo di altissimo livello nel quale abbiamo fatto però l’errore di rilassarci dopo la tripla realizzata da Candotto al termine di una azione corale di ottima fattura. Abbiamo fatto rientrare Latina prima dell’intervallo regalando otto punti consecutivi a Pastore e da quel momento si è aperto un secondo tempo che ha portato al punto a punto finale. Siamo stati un po’ fortunati a livello di realizzazione, però siamo una squadra che sta cercando di ricostruire la sua solidità. Senza dubbio dobbiamo fare ancora dei passi avanti, ma vedo nei ragazzi quello spirito combattivo e quell’unione che ci dobbiamo portare dietro e che deve essere la base della nostra stagione”.
“Nel primo tempo siamo stati bravi – prosegue Zanco. La difesa di Latina è una difesa che concede delle linee di passaggio con tempi molto brevi quindi se fai il passaggio giusto e con il tempo giusto, trovi raggio libero. Però se perdi quel mezzo secondo, chiudono quel passaggio e sono bravissimi ad intercettare e recuperare palloni. Nel secondo tempo abbiamo abbassato il ritmo di gioco e Latina è cresciuta a livello di fisicità nella difesa. Abbiamo perso tempi di gioco aumentando notevolmente le palle perse. Questo è un dato che ci dobbiamo portare dietro e su cui dobbiamo lavorare. Per quanto riguarda la lotta a rimbalzo ancora dobbiamo crescere secondo me. Sappiamo di essere una squadra piccola in questo momento perché avendo fuori Molinaro giochiamo con dei lunghi atipici e sappiamo di dover soffrire su ogni tiro degli avversari. Lo stiamo facendo secondo me bene però a volte, soprattutto sugli esterni, ci perdiamo qualche giocatore e regaliamo palloni vaganti. Devo ringraziare il pubblico perché questa è una stagione iniziata con due giornate di ritardo e con le prime quattro praticamente tutte in trasferta, considerando che Arezzo dista una mezz’ora buona. Ringrazio il pubblico per essere venuto qui numeroso e li aspetto anche mercoledì sera perché ne avremo bisogno contro un avversario che sta facendo bene. Ferrara è ripartita con lo zoccolo duro che ha vinto la B2 l’anno scorso, hanno aggiunto Renzi, che chiaramente conosciamo molto bene e Caiazza da un paio di settimane. Una squadra che ha talento, ha punti nelle mani e verrà qui a viso aperto per giocare la partita. Noi dobbiamo continuare nel nostro percorso di crescita e continuare ad avere questo tipo di atteggiamento e questa maturità, commettendo sempre meno errori”.