Il manager costretto a rilasciare qualche dichiarazione

di Umberto De Santis
SIENA. Si parla di sopravvivenza, si parla di budget tagliato e ritagliato su numeri inesistenti, si parla di una banca poco disposta a rispettare gli impegni presi, cosa poco onorevole per chiunque, specialmente per un istituto di credito. Ma la scorsa stagione, che era già da budget dimezzato (su quale numero? vorrebbero sapere i tifosi ormai delusi da questo balletto mediatico senza capo né coda), ci si è permessi il lusso di firmare ben 15 giocatori di cui un certo Dionte Christmas ininfluente per i playoff e due, Kasun e Kemp, autentiche meteore.
Si era già cominciato con il trasferimento a Firenze per giocare l’Euroleague, e se davvero la squadra sarà competitiva come viene minacciato – cioè al livello di materasso – sarà un bagno di sangue senza fine: perchè i fiorentini dovrebbero andare al PalaMandela a vedere gli scarti di Siena, nessuna persona ragionevole ne capisce il perché e senza accampare scuse da gretto campanilismo.
E’ girata in un attimo la voce che Daniel Hackett sia stato convocato in sede per comunicargli che comunque vada sarà ceduto al miglior offerente. La notizia è letteralmente esplosa nelle mani della società, tanto che il tradizionale riserbo sdegnoso all’informazione è stato travolto come una Caporetto. Ci immaginiamo le telefonate dei grandi giornali e con quali articoli uscirà domani la carta stampata, ma nel frattempo lo stesso general manager Minucci ha rilasciato alcune dichiarazioni a Eurohoops.
“Stiamo pensando di vendere questi due giocatori. Nelle prossime settimane avremo deciso se abbiamo bisogno di vendere entrambi o uno solo. Voi sapete che il nostro budget per la prossima stagione sarà troppo piccolo “. Daniel Hackett e David Moss sono sul mercato, ma il mercato sta scorrendo veloce e le caselle dei top team si stanno riempiendo senza che nessuno si presenti a Siena a pagare alcun buyout.
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