di Umberto De Santis
SIENA. Roster al completo e interamente recuperato per la Mens Sana Basket 1871 che si è allenata dopo Pasqua con regolarità per il posticipo di campionato a Rieti, contro la NPC bisognosa di punti – anche se ormai la retrocessione diretta è stata scongiurata dalla sconfitta interna di Barcellona di domenica: la formazione siciliana ha salutato già l’A2 con soli 12 punti in carniere. La formazione dell’ex Davide Parente precede a quota 20 la Paffoni Omegna (18) che ha esonerato un altro ex. l’allenatore Alessandro Magro; classifica sgranata che rende molto difficile per i laziali evitare i playout.
Invece la 27a di campionato ha fatto un regalo alla formazione senese: la sconfitta dell’Assigeco a Tortona (77-76) ha confermato i biancoverdi matematicamente ai playoff. Adesso ci si può concentrare solo a cercare la migliore posizione possibile in griglia. Ma Alessandro Ramagli non abbassa la guardia: “A Rieti dovremo testare la nostra tenuta mentale dopo un periodo nel quale non abbiamo giocato e ritrovare l’energia giusta per una partita importante. Troveremo una squadra che si sta giocando le ultime carte per evitare i playout e quindi la salvezza diretta. Dovremo far fronte a questo tipo di motivazioni e ad un ambiente che sarà presumibilmente carico per cercare di ottenere una vittoria.
Dal punto di vista tecnico è una squadra che ha un’attitudine particolare nell’attaccare l’area degli avversari; è infatti una delle squadre che raccoglie più punti vicino a canestro avversario ed ha un impatto a rimbalzo d’attacco importantissimo soprattutto con i suoi interni. Da fronteggiare con forza fisica ed energia la battaglia a rimbalzo, che credo sarà l’elemento tecnico più significativo da tenere in considerazione nell’economia della gara”.
Nell’imminenza della sfida, Davide Parente, che ha dato il suo apprezzatissimo contributo all’associazione “Io tifo Mens Sana”, spiega il momento di Rieti: “Affrontiamo la partita con Siena, consci dei risultati degli altri campi. Reggio Calabria purtroppo per noi, è andata a vincere a Biella e questo comporta che noi saremo artefici del nostro destino. Sarà, credo come all’andata, una partita molto equilibrata e fisica. Ci dovremmo mettere tutto quello che abbiamo, a livello di cuore e d’intensità fisica per portare a casa il risultato. Le partite con Siena hanno sempre un aspetto emotivo per quel che mi riguarda, ma rispetto all’andata questi due punti ci servono troppo per lasciare spazio ad altre emozioni”.