Un'altra prova balistica di Green non è sufficiente a superare l'ostacolo Nymburk

MENS SANA SIENA – CEZ NYMBURK 86-84 (21-17, 47-40, 69-57)
MENS SANA SIENA: Viggiano 5, Hunter 4, Cournooh 2, Haynes 8, Carter 6, Janning 4, Ress 6, Ortner 12, Nelson 15, Udom, Cappelletti, Green 24. All: Marco Crespi
CEZ NYMBURK: Benda 4, Massamba 5, Ilievski 10, Hruban 2, Palyza, Welsch 5, Houska, Simmons 10, Mahalbasic 15, Rancik 20, Page 13, Pomikalek. All: Kestutis Kemzura
di Umberto De Santis
SIENA. Sarà partita vera al Palaestra in quanto la vittoria di larga misura del Khimki ad Haifa chiude il discorso promozione agli ottavi di finale tra la Mens Sana Siena e il CEZ Nymburk. Con un ottimo ultimo periodo vinto di 10 e un sontuoso 11/18 da tre punti la squadra di Kemzura riesce al termine di 40’ molto combattuti a capitalizzare il vantaggio nella differenza canestri. Un +9 che per la Montepaschi si rivelerà un handicap che non si riuscirà a ribaltare al termine dell’incontro, essendo mancato il colpo del ko nelle due occasioni concesse dall’incontro, nella parte centrale del secondo quarto e sul finire del terzo.
La tripla di Carter dopo pochi secondi è beneaugurante, Page e Mahalbasic vanno a segno dopo Green, che schiaccia poi il contropiede del 9-4 dopo 3’30”. Siena va sul 16-8, ma Ilievski accorcia con la tripla al 6’. Il parziale ceco è uno 0-7 chiuso dalla tripla di Ress 19-15. Simmons risponde pronto col layup al 9’, Viggiano trova due liberi preziosi e il quarto termina 21-17.
Simmons e Rancik con due triple realizzate, mentre la Mens Sana ne sbaglia altrettante,portano in vantaggio il Nymburk 21-23. Haynes ritrova la via del canestro ma la squadra è nervosa. Break degli ospiti con altra tripla di Rancik 23-28 al 13’ mentre Siena ritrova il filo del suo gioco e liberi importanti giocando sulle penetrazioni. Al 15’ due palle consecutivamente rubate di Haynes e Green sono due fulminanti contropiedi e valgono il 31-31: timeout Kemzura, ma il Nymburk non trova più canestro, i padroni di casa volano sul 41-31 con 2’16”. Un libero per Mahalbasic, ma il gioco da tre punti di Ortner è devastante. Gioco subito dopo replicato da Mahalbasic due volte di fila 44-48 al 19’. Erick Green si ricorda della bella prestazione balistica di domenica regalando un’altra bomba delle sue, Ilievski segna con arresto e tiro, ultimi 20 secondi per la Mens Sana, che producono un bel bailamme in area ceca, senza punti 47-40.
La squadra di Kemzura torna in campo decisa e Ilievski e Page sparano tre bombe di fila, Siena si ritrova un po’ frastornata 51-49 dopo due minuti. Simmons completa il pareggio e Crespi si rifugia in timeout. Nelson spezza l’incantesimo, Carter restituisce entusiasmo da tre passato il 25’ 58-53. Erick Green trova punti importanti 62-55 al 27’ con la capacità di crearsi lo spazio dal nulla, la difesa stringe i denti, poi ci pensa Cournooh 68-57 all’inizio dell’ultimo giro di lancette. Un libero di Ortner manada tutti all’ultimo riposo sul 69-57.
Massamba trova il canestro dopo un minuto abbondante, pronta la replica di Ortner, che duella con Mahalbasic. Rancik da tre rompe l’equilibrio 73-64, ma Janning segna da due senza cercare triple avventurose. Nelson riprende le marcature senesi, ma Welsch va con la bomba 77-69 con 4’40”. Haynes fa sperare Siena, ma Simmons esce con un’altra bomba (11/18 fino ad ora). Il canestro di esperienza di Rancik viene annullato dal gioco da tre punti di Ress 84-74. Minibreak Nymburk 0-6 con Green marcato a vista, e a un minuto dalla fine 84-80 dopo i liberi di Ilievski. Che sulla lunga azione della Mens Sana, grazie ai falli da spendere per gli ospiti, ruba palla ma Page sbaglia i liberi che gli vengono in dote. Purtroppo anche Siena continua a sbagliare triple inopportune e con 8 secondi Janning va in lunetta per l’86-81: va dentro anche il secondo libero che voleva sbagliare apposta! Così anche la Mens Sana segue la strada di Cantù: vincenti ma eliminate.