Distorsione alla caviglia per Mbakwe, incerto il recupero

ACEA ROMA-MENS SANA SIENA 71-65 (20-16; 34-34; 51-47)
ACEA ROMA: Goss 11, Jones 18, Reali ne, Tonolli ne, Righetti ne, D’Ercole 3, Hosley 2, Mayo 4, Baron 24, Moraschini, Mbakwe 2, Kanacevic 7. All. Dalmonte
MENS SANA SIENA: Viggiano 6, Hunter 8, Cournooh, Haynes, Carter 23, Janning 14, Ress, Ortner 2, Nelson 8, Udom ne, Batori ne, Green 4. All. Crespi
di Umberto De Santis
SIENA. Gara di cuore per la Virtus che non vuole abbandonare la serie senza quel sussulto d’orgoglio che completa una stagione ottima davanti al proprio pubblico. Domenica 8 giugno alle 18.30 si ritorna a Siena per giocare gara 5 sul punteggio 3-1 in favore della Mens Sana.
Avvio favorevole alla Montepaschi (2-7), ma si segna poco e Roma recupera terreno passando avanti 3’40” per 10-9. Kanacevic e Baron allungano dall’arco per il +7 , e ancora Jimmy Baron, un disastro nelle prime tre gare di questo playoff, piazza due liberi a 2’10” 18-9. Siena chiude il break risposndendo con la tripla di Janning ed il lay up di Hunter, ma l’Acea non molla l’iniziativa con Jones dalla lunetta; alla prima sirena quattro lunghezze per i padroni di casa 20-16.
Viggiano apre la seconda frazione di gioco e guida il lento recupero della Mens Sana che, nonostante Mbakwe e una tripla di Baron, trovano anche i punti di Nelson per riportare Siena a contatto 26-24 al 14’. La squadra capitolina però non si smarrisce, Hosley tocca a canestro per il 30-27 a 3’30”. Volata finale verso l’intervallo, Carter e Hunter firmano il sorpasso, ma Jones allo scadere manda le squadre negli spogliatoi sul 34-34.
Affiora qua e là la stanchezza, per cui le difese la fanno da padrona. Carter realizza il canestro del vantaggio senese in apertura, Jones e Goss mettono la freccia e controsorpassano 41-37 al 23’. La squadra di Dalmonte costruisce momenti interessanti, portando il vantaggio prima con Goss a +5 44-39 al 25′, poi con la tripla di Lorenzo D’Ercole +6. La spinta però si esaurisce sulle risposte di Nelson , che segna anche l’ultimo canestro del periodo 51-47.
Roma rientra in campo vedendo l’impresa a portata di mano e vola sul +13 al 34’ (60-47), stringendo bene la difesa e capitalizzando la pessima serata di Haynes e Green. Controbreak senese, quando tutto sembrava finito, quattro triple consecutive le prime due di Janning, le altre di Carter che rimettono Siena a -1 (60-59) mentre la Virtus Roma perde Mbakwe per una distorsione alla caviglia. Ma la voglia di meritarsi un’altra trasferta in Toscana è più forte di ogni guaio; Baron completa la sua giornata bellissima allungando sul +4; Jones piazza i liberi del +6 a 25” al termine (65-59). Si ricorre al fallo sistematico ma Roma non molla la testa dell’incontro, vince gara 5 71-65 ed allunga la serie (Siena 3-1).