
SIENA. Conferma importante per la Virtus in cabina di regia, dove anche nella prossima stagione agirà Filippo Guerra, playmaker classe 1997 il cui innesto nella scorsa stagione ha dato una vera e propria scossa alla squadra. Il suo arrivo in rossoblu lo scorso anno, coinciso con l’inizio del girone di ritorno della prima fase, ha dato una svolta alla stagione della Virtus: con lui, infatti, la squadra rossoblu ha sfiorato l’accesso ai Playoff e concluso la stagione con un record complessivo di 18 vittorie e 5 sconfitte.
Con il suo arrivo Guerra ha portato alla Virtus esperienza e leadership che hanno permesso alla squadra di fare il definitivo salto di qualità. La sua doppia cifra di media a partita ha aiutato i rossoblu a raggiungere una salvezza tranquilla, e la sua conferma è un tassello molto importante per il roster di coach Evangelisti in vista del prossimo campionato di B Interregionale.
«Sono molto contento della conferma e di dare continuità ad un progetto iniziato lo scorso anno – dichiara Guerra -. Ci siamo trovati bene sin da subito, sia fuori che dentro il campo. Ultimamente è molto raro trovare delle realtà che ti permettano di vivere il basket con serenità e la Virtus è una di quelle!».
«La conferma di Filippo ci rende molto soddisfatti e orgogliosi – commenta il direttore sportivo rossoblu Gabriele Voltolini -. È innegabile l’upgrade che la squadra ha fatto lo scorso anno dal momento del suo arrivo, perché ha portato sicurezza, leadership e un alto tasso di qualità essendo un giocatore veramente importante per la categoria. Siamo molto contenti della sua permanenza, che non era così scontata, e lo siamo perché Filippo è entrato subito in sintonia con l’ambiente. E’ già un idolo dei nostri ragazzi e bambini, anche perché il lavoro individuale che ha svolto con loro nei mesi scorsi ha fatto sì che tanti giovani potessero allenarsi con lui vedendolo come un esempio da seguire. Siamo veramente orgogliosi di essere riusciti a confermare un giocatore così importante che siamo sicuri possa essere un elemento di alto livello per il nostro progetto».