
Borgomanero Basket – Mens Sana Basketball 96-91
Borgomanero: Oliveri 20, Buttiglione 18, La Stella 21, Benzoni 14, Martino, Gaiola 10, Charfi 7, Burkhardt, Pellegrino 4, Baiardi 2, Alberti, Rupil. All.Di Cerbo
Mens Sana: Belli 14, Pannini 10, Perin, Calviani 3, Yarbanga 13, Pucci, Cerchiaro 9, Ferranti, Moretti, Nepi 18, Prosek 13, Jokic 11. All. Vecchi
Che sarebbe stata una partita difficile, si sapeva, lo aveva detto il coach e la grande vittoria a La Spezia dei ragazzi di Borgomanero dopo un supplementare ha dimostrato il valore dei giovanissimi biancazzurri.
Troppi errori difensivi e troppo Borgomanero per pensare di vincere in trasferta.
I padroni di casa hanno imposto fin dalla palla a due il proprio ritmo ed il proprio gioco con i ragazzi di coach Vecchi sempre a inseguire e quasi sempre in ritardo. I ragazzi coach Di Cerbo giocano una partita di grandissima intensità, costringendo la Mens Sana a cercare con fatica di rimanere a contatto.
Nel primo quarto Borgomanero trascinata dai suo gioiellini, Oliveri, Gaiola e Pellegrino prende subito il largo con i biancoverdi che subiscono la travolgente energia.
Solo una reazione offensiva di Nepi, Belli e Jokic regala un -2 dopo dieci minuti di gioco che fa ben sperare. (25-23)
Il secondo quarto è la fotocopia del primo con l’unica differenza che Siena fa meno canestro. Poche idee e troppo rinunciatari i ragazzi di coach Vecchi, che si affidano esclusivamente al talento di Prosek sotto canestro e a qualche scorribanda di Cerchiaro. Ma non basta. La difesa dei biancoverdi è troppo fragile e nonostante si arrivi anche a -3 i padroni di casa dilagano vincendo di 8 il secondo quarto.
Differente il terzo ed il quarto periodo che vede i biancoverdi provare a reagire. Nepi e compagni arrivano anche a -8, ma Borgomanero sembra non voler smettere di spingere sull’acceleratore chiudendo il quarto sul +11 (80-69)
Nell’ultimo periodo la reazione di cuore dei biancoverdi regala l’apparente illusione di poterla riaprire con coach Vecchi che le prova tutte cambiando quintetti e difese, ma sono troppi i canestri facili presi e non sono bastati i canestri da tre di Belli, Pannini e Nepi.
Lo scarto a fine partita è di soli 5 punti, ma il rammarico è di non aver aggredito fin da subito la partita e non aver fatto valere la maggiore esperienza.