I bolognesi costruiscono la vittoria nel secondo quarto
FORTITUDO BOLOGNA-MENS SANA SIENA 66-42 (12-12, 37-16, 48-32)
Fortitudo Bologna: Candi 5, Valentini, Lamma 2, Iannilli 8, Samoggia 16, Montano 16, Sorrentino, Raucci 4, Carraretto 8, Italiano 7. All. Boniciolli.
Mens Sana Siena: Parente 11, Panzini 1, Vico, Bonelli 2, Ranuzzi 4, Paci 5, Pignatti 5, Ondo Mengue 4, Sergio 4, Chiacig 6. All. Mecacci.
Arbitri: Martellosio e Meneghini
di Umberto De Santis – foto di Augusto Mattioli
SIENA. Una sfida sempre molto sentita, anche se doveva scendere la Mens Sana di categoria per poterla rivedere dopo parecchi anni. Ma per le due tifoserie sembra solo ieri, ed in palio c’è la promozione diretta in A2. La tensione è alta, come la gara che ha preceduto questo incontro ha dimostrato, con i tifosi senesi a far risuonare la “Verbena” anche nel Palafiera di Forlì. Le due formazioni partono con un basket molto duro tanto che al 5′ è 5-6. La Fortitudo cerca l’allungo, con un minibreak per il 5-10 ma la replica dei toscani e un controparziale furioso che all’8′ costringe Boniciolli a un timeout dopo due liberi di Chiacig e un fallo su Ondo Mengue lanciato in contropiede. La frenesia in attacco costa alle due formazioni tanta precisione al tiro, così che il punteggio non decolla, Montano nei secondi conclusivi trova l’entrata che fulmina Parente per la parità 12-12.
Montano porta avanti Bologna con quattro punti in fila nei primi due minuti 12-16, il timeout Siena per riposizionarsi in campo. La Gecom continua a litigare con le triple e la Fortitudo avanza con forza e contropiede 12-21 con 6’31”. La pressione della Fortitudo è veramente forte, Samoggia trova le bombe e la difesa il contropiede, la Mens Sana ritrova un pò di difesa ma Carraretto la punisce al 17′ 12-28. Trova un libero Panzini, ma Samoggia trova la bomba del 13-31 mentre è una sinfonia biancoblu. La fuga della Fortitudo viene interrotta dalla tripla di Parente 16-37 nell’ultimo giro di lancette. Ma la pressione che dovrebbe generare tanti falli non degna di un’occhiata nemmeno sull’ultima palla, in cui Pignatti vola in terra gratis. Bologna tira 36 volte, Siena 21 con 12 palle perse e 4 soli punti realizzati nel secondo periodo.


















