La presidente Martelli: "Pronte a ripartire"
SIENA. Tute di lana con la scritta di pannolenci, scarpe da ginnastica dure come il cuoio, palloni cuciti a mano con lo spago, campi all’aperto con canestri traballanti, nei quali si giocava anche sotto le intemperie. Questa era la pallacanestro nei primi anni ’50 dove anche Siena iniziava la propria esperienza a livello femminile, con la prima squadra fondata dal dirigente della Libertas Carlo Rosa e allenata dalla professoressa Sileoni.
Dopo 70 anni lo scenario è completamente mutato, con una impiantistica all’avanguardia come quella del PalaOrlandi e con un materiale sportivo altamente tecnologico, ma la passione per il basket femminile è sempre la stessa, grazie al Costone che dal 1989 ha accolto tra le proprie braccia un gruppo di ragazze che dopo molte vicissitudini, prima alla Virtus e poi al Cus, chiedevano soltanto un tetto e una società a cui fare riferimento. L’allora presidente Aldo Ricci venne in loro soccorso, creando all’interno del Gs Costone la sezione femminile di basket. Da allora la Pallacanestro in rosa a Siena è risorta, raggiungendo traguardi prestigiosi come la permanenza per 12 stagioni in serie A2 (dal 2000 al 2012) e conquistando anche una finale in Coppa di Lega (2007), più svariati titoli regionali conseguiti a livello giovanile.
Emanuela Martelli
Adesso la società, presieduta da Emanuela Martelli, focalizza la propria attenzione sul mantenimento di certi programmi che non sono poi così scontati, visto il periodo che stiamo attraversando. “Che non sia un momento facile per lo sport lo sappiamo benissimo – afferma Martelli – ma da parte nostra ce la stiamo mettendo tutta per ripartire con grande slancio. Ci sarebbero forse le opportunità per salire di categoria a tavolino, viste le numerose rinunce che stanno arrivando dalle Società di A2, ma vogliamo stare con i piedi ben saldi a terra. Per questo parteciperemo anche quest’anno al campionato di serie B, puntando essenzialmente sul nostro vivaio. Giocatrici giovani, tecnici giovani: è questa la nostra scommessa che vogliamo intraprendere con il nuovo coach Marco Meoni e con il suo vice Matteo Nencini. Inoltre disputeremo ben 5 campionati giovanili: Promozione, Under 18, Under 16, Under 14 ed Esordienti oltre che puntare molto sulla sezione Minibasket gestita assieme al Maschile. Insomma – conclude Emanuela Martelli – non ci pieghiamo, né tanto meno ci arrendiamo; assieme a tutti i dirigenti, a cui rivolgo un grazie sincero, e con gli sponsor che ci vorranno rinnovare la fiducia, vogliamo proseguire nel nostro impegno rivolto alle giovani, così è sempre stato nelle tradizioni del Costone”.
