Apf Costone
PONTEDERA-APF COSTONE SIENA 58-50
(18-12, 28-15, 41-38)
PONTEDERA: Tacchi ne, Fiorio Plà ne, Orsini 10, Cencetti 3, Cignoni 2, Pretini ne, Giari 18, Rossi 9, Del Pivo 7, Dardi 3, Di Salvo 6. All. Della Godenza.
ADPF COSTONE: D’Andrea ne, Rossini, Bozzi 8, Oliva 10, Renzoni 8, Barbucci 13, Dragoni 3, Gallerini, Nardi 8, Farinetti, Bindi. All. Petreni
SIENA. Ultima trasferta amara per le ragazze del Costone, che dopo due imbarcate e altrettanti recuperi, non sono riuscite però ad avere la meglio su Pontedera. Una partita molto difficile, soprattutto da un punto di vista psicologico, in cui le ragazze dovevano trovare lo stimolo giusto per affrontare al meglio la sfida. Il risultato finale è di 58-50.
I primi punti vengono segnati dopo più di due minuti, e l’inizio sembra prospettare una partita molto equilibrata. Siena però non sembra riuscire ad alzare il ritmo e l’intensità: l’attacco è statico e le scelte non portano a conclusioni, in difesa le troppe distrazioni e la poca aggressività lasciano spazio a Pontedera per firmare un parziale di 10-0. Riprese gli ultimi minuti del quarto grazie a buoni canestri trovati, le senesi riescono a recuperare di poco lo svantaggio, portandosi sotto di 6 lunghezze (18-12).
Nell’inizio del secondo quarto le ragazze di coach Petreni sembrano aver cambiato faccia. Una difesa aggressiva dà ritmo e fiducia in attacco, la squadra si fa pericolosa e con un mini break, si porta in parità. A metà quarto però la squadra sembra avere le stesse difficoltà del primo periodo. Appena Siena si distrae e cala il ritmo, Pontedera inserisce la marcia e si porta sopra. Ma il Costone non molla, e a un minuto dalla fine prova a reagire. All’intervallo lungo il punteggio è di 28-25. Alle ragazze serve solo una maggiore intensità e concentrazione per poter portare a casa la partita, e al rientro dagli spogliatoi sembrano rigenerate. Buone conclusioni permettono di riportarsi vicine, ma ancora una volta Pontedera approfitta dei momenti di distrazione delle senesi e non concede loro nulla. A quattro minuti dalla fine Siena si fa di nuovo pericolosa grazie a buone giocate: due canestri da tre e un fallo tecnico fischiato alla panchina di Pontedera permette alla squadra di recuperare fiducia. Lo scarto alla fine del terzo periodo è ancora poco: 41-38.
Gli ultimi minuti la partita si fa davvero intensa. Nessuna delle due squadre ha niente da perdere o niente da guadagnare, ma nessuna delle due vuole perdere la partita. Il Costone si porta di nuovo in parità, aggressivo, intenso e determinato a portarsi a casa in match. Purtroppo però la squadra non riesce a trovare lo stimolo giusto, complice anche la troppa stanchezza sulle gambe, e non riesce mai a mettere la testa avanti, concedendo troppo a Pontedera. Il risultato alla fine è di 58-50.
Una trasferta difficile, forse una delle più difficili, non tanto dal punto di vista fisico, ma dal punto di vista psicologico, dove la complessità più grande era quella di trovare uno stimolo che permettesse di mettere la firma sull’undicesima vittoria del campionato. Purtroppo Siena non è riuscita a replicare il risultato dell’andata, ma ha giocato comunque una buona prova. Ora l’ultima partita, in casa contro Lucca, per concludere il campionato, davanti al pubblico di casa, nel migliore dei modi.
