CASTELFIORENTINO- COSTONE SIENA 77-53
LA FALEGNAMI CASTELFIORENTINO: Belli 10, Innocenti 4, Trillò 22, Manetti 11, Corbinelli 2, Taiti 11, Montagnani 17, Rinaldi, Buti, Delli Carri ne. All. Bagnoli.
VISMEDERI COSTONE SIENA: Benincasa 10, Nepi Al. 15, Corzani, Giannini 1, Manetti 7, Rosa 13, Catoni 7, Toscano, Nepi An, Mini. All. Binella.
ARBITRI: Catarzi e Leoncini.
Note: Parziali (16-9, 32-26, 59-43), Tiri liberi: La Falegnami 8/15, VisMederi 11/15.
SIENA. Torna con un nulla di fatto il Costone dalla trasferta di Castelfiorentino, dove la Falegnami ha imposto la legge del più forte senza troppo infierire, con Delli Carri lasciato prudenzialmente in panchina. Un pronostico abbastanza prevedibile, anche se va detto che al 28’, sul 48-42 per la formazione di casa, la Vismederi Costone ha dato l’impressione di potersela giocare fino in fondo; invece eccolo il consueto crollo, sia fisico che mentale, che in pratica ha messo la parola fine alla gara, l’ennesima persa dalla compagine senese che chiude il girone di andata con una sola vittoria all’attivo e al penultimo posto.
I ragazzi di PF Binella, pur consci dell’arduo test da sostenere, sono entrati in campo con le giuste motivazioni, trovando all’inizio la via del canestro con rarità, ma chiudendo bene dietro, cosa che ha impedito ai padroni di casa di prendere il largo. Dopo l’11-2 del 6’, la bomba a fil di sirena di Catoni sancisce il -7 alla primo stop, poi al 15’ La Falegnami sembra involarsi (22-11), ma 2 bombe consecutive di Rosa e le iniziative personali di Benincasa e Alessandro Nepi, riportano il Costone in partita. Alla pausa lunga sono solo 6 i punti di ritardo per i gialloverdi, che subiscono però nella terza frazione la maggiore incisività sotto canestro di Trillò e Taiti, incontenibili, mentre da fuori ci pensa Montagnani a mettere preziosi punti in cascina. Il Costone sembra reagire, Rosa trova ancora punti pesanti da oltre l’arco, ma la zona dietro non sembra funzionare e Castelfiorentino nel finale, senza troppo esagerare, chiude in scioltezza a +24, nonostante qualche percussione del solito Nepi.
La differenza sostanziale, oltre che ai rimbalzi (40-26) sta anche nelle percentuali al tiro da 2: 24/37 = 65% per l’ABC, 12/36 = 33% per il Costone.
