COSTONE SIENA-LBERTAS LUCCA 57-62
VISMEDERI COSTONE SIENA: Benincasa 7, Nepi Al. 12, Rosa 6, Corzani 17, Catoni 2, Manetti 8, Giannini, Stanzione 3, Nepi An. 2. All. Binella.
LIBERTAS LUCCA: Masini 2, Raffaelli 14, Angelini 15, Morello 12, Poli 10, Genovali 5, Tellini 2, Romei 2, Mattei, Del Sorbo. All. Romani.
ARBITRI: Sgherri e Marinaro.
Parziali: 13-21, 30-25, 43-42
SIENA. La Libertas Lucca porta via dal PalaOrlandi i 2 punti in palio, grazie soprattutto ai rimbalzi (49-32), una vera piaga per Siena, non più abituata alle catture; questo elemento peserà enormemente sul risultato finale. Questa in sintesi la cronaca dell’incontro che ha visto i lucchesi assai reattivi nella prima frazione, terminata a loro favore con un parziale di 13-21. Difesa pressoché inesistente quella gialloverde; coach Binella cerca di scuotere i suoi in un time-out rovente, ma è la zona a creare qualche speranze tra le fila del Costone che nel secondo periodo riesce a riscattarsi grazie a una maggiore intensità difensiva che costringe gli ospiti a realizzare il primo canestro dopo ben 8 minuti (4 in totale). Da qui si capisce che l’avversaria è alla portata di Siena che raggiunge gli spogliatoi sopra di 5.
Il 38-31 del 25’ fa ben sperare, ma in un respiro Lucca si rifà sotto, sfruttando qualche ingenuità da parte dei costoniani che alla fine della terza frazione denunciano un debito di ossigeno, ma questa non è certamente una novità. Tutta in salita quindi l’ultima frazione, dove addirittura nelle battute iniziali la squadra senese regala ben 7 doppie e triple palle agli ospiti che ringraziando, iniziando una lenta e proficua minifuga verso la vittoria. Nonostante le triple di Corzani, il Costone non riesce a sovvertire l’esito dell’incontro, vinto meritatamente dalla Libertas Lucca che in difesa ha saputo, grazie alla zona, irretire la manovra offensiva dei ragazzi di Binella. A fare la differenza in campo, senza ombra di dubbio, Angelini e Raffaelli, quest’ultimo ottimo in attacco e onnipresente in difesa, sempre col fiato sul collo di Alessandro Nepi, ancora una volta sorvegliato speciale. Il 49-32 ai rimbalzi in favore degli ospiti, denota chiaramente l’andamento della gara. Un vero peccato per la VisMederi che poteva anche far suo l’incontro, ma senza cattiveria in questa categoria è difficile spuntarla.
