La Sba ha vinto una sola partita, ma per Franceschini è sempre pericolosa
SIENA.Il Costone è chiamata a difendere la vetta solitaria della classifica domani, domenica 26 ottobre, quando i gialloverdi affronteranno la Sba Arezzo al PalaEstra “Mario Agata” del capoluogo aretino. Ad arbitrare l’incontro saranno Samuele Rossetti di Rosignano Marittimo (Livorno) e Michele Marinaro di Cascina (Pisa). La formazione amaranto finora ha raccolto una sola vittoria, in casa contro Cecina, ma ha dimostrato di potersela giocare alla pari per lunghi tratti con squadre del calibro di Lucca e San Miniato. I ragazzi di Belletti, dal canto loro, vengono dall’importante affermazione nel derby con la Virtus e da una serie di quattro successi consecutivi, e vorranno dare seguito a questo stato di forma.
Alla vigilia della sfida, il viceallenatore gialloverde Filippo Franceschini ha presentato così la partita: “Sarà una gara difficile contro una squadra molto tattica. È vero che finora ha vinto solo una partita, ma in tutte le altre è sempre rimasta in partita, spesso anche avanti nel punteggio, sia in casa con Lucca, sia a Torino, sia nell’ultima a San Miniato, dove aveva toccato anche i 12-13 punti di vantaggio prima di perdere nel finale. Quando prende ritmo, è una squadra capace di metterti in difficoltà grazie ai tanti tatticismi che utilizza in fase difensiva”.
“Per noi questa partita vale per la classifica, ma vale ancora di più, perché deve essere un ulteriore passo nel nostro percorso di crescita.
Nei ragazzi ho visto tanta voglia di rivalsa rispetto alla gara dello scorso anno, e anche noi nuovi desideriamo mantenere la barra dritta,
continuando il nostro cammino a punteggio pieno – ha aggiunto Franceschini –. Sappiamo che quando si è primi in classifica, tutti
vogliono provare a fermarti, magari mettendo in campo qualcosa di diverso o uno sforzo maggiore rispetto al solito. Questo però non ci
deve inorgoglire: deve invece farci prendere coscienza della nostra forza e spingerci a dimostrare maturità nelle scelte. Andare a vincere
anche ad Arezzo, se saremo bravi a farlo, ci darebbe ulteriore fiducia”.






