i biancoblu preparano con fiducia la trasferta

SIENA. Inizia con fiducia la settimana di preparazione di Siena in vista della partita contro Sora, dopo il rientro da una trasferta positiva in terra pugliese. Chiuso il capitolo Alessano i leoni bianco-blu stanno indirizzando tutta la concentrazione e l’impegno verso la 21esima giornata della regular season, che li vedrà scendere in campo contro la temibile Sora, proprio nel campo avversario, domenica 28 febbraio alle ore 16. Nella partita dell’andata, i laziali erano usciti sconfitti dal PalaEstra, senza riuscire a strappare neppure un punto ai padroni di casa (vittoria toscana per 3 set a 1), ma Sora ha proseguito il campionato con sicurezza e determinazione, conquistando 15 vittorie su 20 match finora disputati. I laziali stanno però faticando a riprendere il ritmo positivo, che li ha accompagnati dall’inizio della stagione. Nelle ultime due gare di campionato hanno collezionato due risultati negativi e zero punti: il 13 febbraio è arrivata la prima sconfitta casalinga ad opera di Civita Castellana (1-3) e il 21 febbraio Tuscania ha vinto in casa propria per 3 set a 0. Tuttavia, gli ultimi risultati non devono trarre in inganno, perché Sora occupa la seconda posizione in classifica con 42 punti, a soli tre punti di distacco dalla capolista Vibo Valentia. La squadra di mister Soli, inoltre, arriverà al match fortemente motivata per pareggiare i conti con i toscani e porre fine alla serie negativa che sta caratterizzando il suo cammino di queste ultime settimane. Tra le forze che Sora potrà mettere in campo c’è sicuramente il forte opposto olandese Hoogendoorn (classe 1991, al suo primo campionato italiano), assente nella partita dell’andata e sicuramente giocatore difficile da ostacolare. E non è il solo: punte di diamante laziali sono anche Marco Fabroni, primo palleggiatore con all’attivo 15 anni in serie A, di cui 4 in A1; Mattia Rosso, schiacciatore classe 1985, con un’esperienza di 13 anni nei campi della serie A (di cui 5 in A1) e artefice di oltre 3800 punti; Matteo Sperandio, giovane (classe 1992), ma esperto centrale di 200 cm di altezza, con più di 1000 punti all’attivo in serie A.