Matteo Bortolozzo CHIUSI. Alle spalle un campionato di A1 e sei di A2, garanzia non solo di riconosciuta qualità ma anche di esperienza e conoscenza del torneo, Matteo Bortolozzo è il nuovo acquisto della società biancoblu. Centrale, due metri di altezza, compirà 26 anni il primo di agosto. Proviene dalla Domar Matera, ma ha iniziato la sua carriera a Treviso, dove ha disputato le giovanili per poi esordire in A1 con la Sisley. Poi sempre campionati di A2 a Città di Castello, Isernia e Corigliano (con una puntata in B1 a Sant’Antioco) per un totale di 142 partite disputate nella seconda divisione nazionale.
“Quest’anno ho voluto aspettare a scegliere la nuova destinazione per avere maggiori sicurezze a livello tecnico – ha detto Bortolozzo – e quando ho ricevuto la chiamata di Chiusi non ho avuto dubbi, perché l’immagine e la solidità societaria che si percepiscono dall’esterno non hanno niente da invidiare a squadre con più tradizione. Sono convinto che qui ci siano tutte le caratteristiche per fare bene”. Che campionato aspetta i ragazzi di coach Giannini? “Sarà un torneo con un livello tecnico molto spiccato, tante squadre si stanno attrezzando e per questo ci vuole un gruppo con personalità e qualità elevate. Io spero di poter dare una mano, contando anche sulla mia esperienza”.
Tra i nuovi compagni di squadra, conosce bene Braga per averci giocato insieme a Città di Castello e, da avversario, Scappaticcio: “è molto forte e si vede sempre che ci mette il cuore, vuole sempre vincere a tutti i costi. Sarà una caratteristica importante in questo campionato”. Personalmente, Bortolozzo si descrive così: “Mi metto sempre a disposizione del coach e dei compagni per migliorare e creare l’intesa giusta, mi piace sempre lavorare molto. E se mi hanno scelto credo che, al di là dell’aspetto tecnico, abbiano riconosciuto questo aspetto”.
