
SIENA. A conclusione dei Campionati del Mondo paralimpici di tiro a segno possiamo, senz’altro, affermare che il successo riportato dalla squadra azzurra ad Al Ain negli Emirati Arabi, parla un po’ di senese. Nello staff azzurro, infatti, era presente anche Sabrina Benucci della Sezione di Siena, nominata recentemente dalla Unione Italiana Tiro a Segno (U.I.T.S.) allenatore per la disciplina di carabina ad aria compressa degli atleti disabili della squadra nazionale.
Il trittico di medaglie – oro, argento e bronzo – che hanno conquistato i nostri portacolori al Campionato del Mondo paralimpico fanno ben sperare in vista delle imminenti Olimpiadi di Tokio, come ha avuto modo di commentare il responsabile UITS della Nazionale Paralimpica, Giuseppe Ugherani, a cui ha fatto eco il commissario straordinario dell’Unione, Igino Rugiero.
Il poligono di Siena, da sempre, ha avuto modo di ospitare atleti con disabilità varie in quanto l’accessibilità agli stand di tiro, ad aria compressa ed a fuoco, è in sintonia con la normativa di legge attuale, tanto che, come scritto recentemente, potrebbe in futuro diventare il centro nazionale per la convocazione della squadra azzurra paralimpica.
Sabrina Benucci, molto apprezzata come allenatore di terzo livello di pistola e carabina ad aria compressa, da anni è stata nominata dal Comitato Regionale, tra i responsabili della preparazione dei giovani atleti emergenti toscani e, attualmente, fa parte del Consiglio della Sezione di Siena di tiro a segno con la mansione di vice-Presidente.
Sabrina ha anche un ottimo palmares come atleta con tante partecipazioni al Campionato Italiano Assoluto nella specialità di carabina ad aria compressa; attualmente, oltre alle mansione dirigenziali, svolge un ottimo lavoro come allenatore di carabina tanto che la Sezione può contare su un buon numero di tiratori e tiratrici di buon livello che si fanno valere nelle manifestazioni, regionali e nazionali, a cui partecipano.
Per il nuovo impegno auguriamo a Sabrina un brillante futuro ricco di soddisfazioni.