
SIENA. È mancato davvero poco a Siena per completare una rimonta che avrebbe avuto del clamoroso. In una sfida combattuta e spettacolare, le Nuove Pantere Lucca si impongono per 7 a 6 sui bianconeri, al termine di un match ricco di emozioni e colpi di scena. Una prestazione incoraggiante per i senesi, scesi in campo senza l’infortunato Dario Osti e con una nuova guida tecnica dopo l’addio di Francesco Carta (manager Giusti, coach Corsi e Bonazzola).
Nonostante le difficoltà, Siena ha sfiorato l’impresa, pagando però un avvio complicato. I lucchesi approfittano di una partenza incerta del lanciatore Alejandro Fernandez Matos e mettono subito a segno 5 punti nel primo inning, sfruttando due basi ball, tre valide ed un colpito. Da lì in poi, però, il pitcher senese si riscatta, tenendo a bada l’attacco delle Pantere per sette riprese consecutive.
Siena ci mette il cuore e, pur tra proteste ed un’espulsione, riesce a restare aggrappata al match. Brillano, alla seconda ripresa, due spettacolari giocate difensive: un’acrobatica presa in corsa di Dube Alvarez all’esterno ed una presa in tuffo di Paul Castillejos in prima.
I primi due punti senesi arrivano al terzo inning, grazie a Fernandez Matos e German de Jesus. Il Lucca allunga nuovamente al quarto, complice un errore del ricevitore Pichardo, ma Siena reagisce: al quinto porta a casa tre punti (Rodriguez Garcia e ancora German de Jesus), costringendo i lucchesi a cambiare lanciatore (Barsali per Francesconi).
Nel sesto inning, i senesi perdono Dube Alvarez, espulso per proteste dopo uno strike out. Al suo posto entra Buret, che sarà decisivo nel finale. Il settimo inning vede Siena ridurre ulteriormente il gap: Rodriguez Garcia segna su base ball, portando il punteggio sul 6-5. L’ottavo regala il pareggio: Buret conquista la base su ball e Alejandro Fernandez Matos piazza un doppio lungo la linea di foul sinistra per il 6-6.
Ma nel proprio turno d’attacco, le Pantere trovano il colpo decisivo. Sinibaldi batte un triplo al centro, Perera lo spinge a casa con uno squeeze play perfettamente eseguito: 7-6 il risultato finale.
Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca a Siena, ma che conferma il carattere e la qualità della squadra, pronta a risollevarsi nonostante le avversità.
Da segnalare un dato significativo: per la prima volta in stagione i bianconeri, sconfitti, hanno concesso meno di 10 punti, segnale evidente di una crescita sul piano difensivo e di una squadra che inizia finalmente ad assumere una propria fisionomia. Un punto di partenza importante per affrontare con fiducia il prosieguo del campionato.
“Sono orgoglioso dell’atteggiamento mostrato dai ragazzi – ha dichiarato a fine gara il manager Giusti -. Sapevamo che sarebbe stata dura, ma la squadra ha reagito bene, rimanendo sempre in partita e dimostrando finalmente solidità sul monte ed in difesa. Stiamo costruendo qualcosa, e questo è solo l’inizio”.