Il Livorno non accetta la richiesta di spostamento
SIENA – L’Estra Siena B.C. sarà costretta a giocare contro il Livorno il giorno del Palio di luglio, alle ore 15. I problemi, per la società senese, sono scontati, con i forfait (giustificati) dati da tutti i giocatori senesi e contradaioli. “E’ da quando è uscita la bozza di calendario, il 10 di febbraio – nella quale era già prevista una gara il giorno del Palio di luglio – che abbiamo più volte contattato i dirigenti del Livorno per spostare una partita che si svolgerà con il corteo storico in corso, ma purtroppo non abbiamo avuto disponibilità per lo spostamento”, afferma il Presidente bianconero Francesco Giusti. “A memoria è la prima volta che, da quando sono nel mondo del baseball, quindi da metà degli anni ’90, che mi capita una cosa del genere. Per assurdo abbiamo osservato un turno di riposo domenica scorsa, 25 giugno, e siamo costretti a scendere in campo il 2 luglio, con la terra in Piazza. Come società”, continua Giusti, “abbiamo deciso di dare la massima disponibilità nei confronti dei nostri giocatori: chi è di Siena e non se la sente di stare lontano dalle Mura, può rimanere a casa. Ma dobbiamo comunque andare: l’alternativa sarebbe stata quella di pagare una sanzione di duemila Euro”. E’ il caso, ad esempio, del lanciatore Dario Osti, contradaiolo della Chiocciola. La formazione bianconera presente a Livorno potrà dunque contare su Antonio e Riccardo Rodriguez, Alvin Sanchez, Anyelo Hernandez, Deurys Rodriguez Garcia, Jeisis German, Dario Mancini (che è di Manciano, in provincia di Grosseto), Paul Kendrick Castillejos, Anthony Pichardo, Vincenzo Iannelli (che è di Colle di Val d’Elsa) e Jonathan Leon Chico.
