
MONTERIGGIONI. La BM Siena Baseball torna da Livorno con una vittoria ed una sconfitta nel tabellino: è finito come previsto, quindi, il concentramento livornese di Coppa Toscana, il trofeo che, questo fine settimana, domenica 19, sarà ospitato a Siena, con la Banca Monteriggioni Siena Baseball che ospiterà sul campo di Badesse lo Junior Grosseto ed il Padule Baseball.
La prima partita, domenica 12, vedeva i bianconeri, guidati nell'occasione da Cecilie Mancini ed Antonio Rodriguez, opposti ai Blue Angels Livorno. Per questa gara, come stabilito in settimana con il direttore tecnico Giusti, Dindo Santos partiva come lanciatore partente, in batteria con Paul Castillejos, ricevitore. La partenza era ottima: con i primi 7 lanci, il pitcher bianconero collezionava ben due strike out. Il lanciatore bianconero è stato poi sostituito da Miguel Sacchi, dalla quarta ripresa, che ha lanciato molto bene, individuando con prontezza l'area dello strike. La difesa, in generale, ha giocato abbastanza bene, anche se è ancora il punto debole della compagine senese. Da segnalare i fuoricampo di Dindo Santos e Paul Castillejos. 13 a 9 il risultato finale per il Siena, con la maggior parte dei punti che sono stati frutto di base ball, concesse dagli avversari.
Nella seconda partita, disputata a soli 40 minuti dal termine della prima, la BM Siena ha affrontato i Sailors Livorno. Una partita dura, contro una squadra forte, una delle "potenze" del campionato, ma il Siena non si è lasciato intimidire, al di là del risultato finale, difendendo con dignità la propria maglia, considerando anche il caldo e la stanchezza che si sono fatti sentire. Ancora una volta Dindo Santos è risultato protagonista in battuta, mettendo a segno una bellissima legnata nel buco tra l'esterno sinistro e l'esterno d'estro, ma è stato eliminato al volo da una grande giocata dell'esterno centro labronico, che ha fatto un salto incredibile con il guantone esteso in backhand, prendendo la palla proprio mentre era in parabola discendente e cadendo, poi, a terra a pancia in giù con la mano del guantone alzata per far vedere all'arbitro di aver realizzato l'eliminazione. Il pubblico, come nella migliore tradizione del baseball, si è alzato in piedi per applaudire questa incredibile presa da "Major League". L'incontro finiva dopo il quattordicesimo punto del Livorno (14 a 1 il risultato finale, in 4 riprese).
I coach Mancini e Rodriguez sono comunque rimasti molto contenti del comportamento della squadra e dello spirito di gruppo dimostrato dai giocatori senesi, che si sono comportanti in modo molto professionale, nonostante la situazione fosse veramente di piena emergenza, con la squadra ridotta, a causa di numerose assenze, veramente ai minimi termini.
La prima partita, domenica 12, vedeva i bianconeri, guidati nell'occasione da Cecilie Mancini ed Antonio Rodriguez, opposti ai Blue Angels Livorno. Per questa gara, come stabilito in settimana con il direttore tecnico Giusti, Dindo Santos partiva come lanciatore partente, in batteria con Paul Castillejos, ricevitore. La partenza era ottima: con i primi 7 lanci, il pitcher bianconero collezionava ben due strike out. Il lanciatore bianconero è stato poi sostituito da Miguel Sacchi, dalla quarta ripresa, che ha lanciato molto bene, individuando con prontezza l'area dello strike. La difesa, in generale, ha giocato abbastanza bene, anche se è ancora il punto debole della compagine senese. Da segnalare i fuoricampo di Dindo Santos e Paul Castillejos. 13 a 9 il risultato finale per il Siena, con la maggior parte dei punti che sono stati frutto di base ball, concesse dagli avversari.
Nella seconda partita, disputata a soli 40 minuti dal termine della prima, la BM Siena ha affrontato i Sailors Livorno. Una partita dura, contro una squadra forte, una delle "potenze" del campionato, ma il Siena non si è lasciato intimidire, al di là del risultato finale, difendendo con dignità la propria maglia, considerando anche il caldo e la stanchezza che si sono fatti sentire. Ancora una volta Dindo Santos è risultato protagonista in battuta, mettendo a segno una bellissima legnata nel buco tra l'esterno sinistro e l'esterno d'estro, ma è stato eliminato al volo da una grande giocata dell'esterno centro labronico, che ha fatto un salto incredibile con il guantone esteso in backhand, prendendo la palla proprio mentre era in parabola discendente e cadendo, poi, a terra a pancia in giù con la mano del guantone alzata per far vedere all'arbitro di aver realizzato l'eliminazione. Il pubblico, come nella migliore tradizione del baseball, si è alzato in piedi per applaudire questa incredibile presa da "Major League". L'incontro finiva dopo il quattordicesimo punto del Livorno (14 a 1 il risultato finale, in 4 riprese).
I coach Mancini e Rodriguez sono comunque rimasti molto contenti del comportamento della squadra e dello spirito di gruppo dimostrato dai giocatori senesi, che si sono comportanti in modo molto professionale, nonostante la situazione fosse veramente di piena emergenza, con la squadra ridotta, a causa di numerose assenze, veramente ai minimi termini.