ROMA. Passiamo sempre più tempo davanti a un PC e col nostro smartphone in mano, e le nostra presenza in rete è ormai continua e spalmata per tutto l’arco della giornata. Navighiamo per lavoro, per sfruttare le tantissime risorse a disposizione, per fare acquisti, per l’homebanking, per utilizzare i social, per i servizi di streaming e tantissimo altro ancora. Tutte attività che in un modo o nell’altro sono tracciabili e che spesso richiedono l’uso di dati personali e finanziari. Il rischio che questi ultimi cadano nelle mani sbagliate è molto alto, soprattutto se non ci si protegge nella maniera corretta e se si agisce con leggerezza e si sottovaluta il pericolo. Ecco perché optare per l’utilizzo di una delle VPN comparate sui siti di recensioni può permettere di aumentare la sicurezza durante le nostre attività in rete.
Ma ecco alcuni degli errori più classici che siamo soliti fare e che rischiano di mettere a repentaglio i nostri dati sensibili.
Scegliere password troppo semplici per i nostri account
Impostare delle password sufficientemente complesse per l’accesso ai nostri vari account è di fondamentale importanza perché evita che gli hacker riescano a decifrarle compromettendo la sicurezza delle nostre attività personali. Il consiglio è quello di non usare nomi di familiari, di animali, indirizzi o altri dati facilmente riconducibili alla nostra sfera personale. Meglio usare caratteri maiuscoli e minuscoli, uniti a numeri e caratteri speciali. Se avere poca fantasia, una soluzione potrebbe essere quella di usare dei programmi appositi in grado di generare password sempre diverse e di aiutare l’utente a gestirle nel miglior modo possibile.
Non sfruttare i sistemi di verifica a due passaggi
Il sistema a doppia autenticazione permette di ottenere una maggior sicurezza perché richiede che l’utente confermi la propria attività attraverso mezzi diversi, ossia un indirizzo e-mail e il proprio smartphone. In questo modo il furto dei propri dati d’accesso e personali potrà avvenire soltanto nei casi in cui il malintenzionato abbia accesso a entrambi gli step di verifica. Meglio quindi sfruttare questo tipo di tecnologia, molto usata per i siti istituzionali, per svolgere le proprie attività in sicurezza.
