unisi-finanziamento-di-1150000-euro-per-un-progetto-sulle-comunicazioni-6g
SIENA. Stefano Maci, docente del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche dell’Università di Siena, ha ottenuto un finanziamento triennale complessivo di 1.150.000 euro da Huawei Technologies Italia per un progetto di ricerca dedicato alle tecnologie di nuova generazione per le comunicazioni 6G. Di questi, 900mila euro sono destinati allo sviluppo di antenne intelligenti e soluzioni elettromagnetiche e computazionali avanzate, mentre 250mila euro finanziano un’attività congiunta con Marco Gori sull’applicazione dell’intelligenza artificiale alle antenne di nuova generazione.
Il progetto rappresenta la prosecuzione di un laboratorio congiunto con Huawei, attivo da sei anni, che ha già beneficiato di 1,8 milioni di euro di finanziamento, consentendo l’attivazione di sei dottorati, sei assegni di ricerca triennali e numerose borse di studio. Sin dall’inizio, la collaborazione è stata coordinata sul versante Huawei da Bruno Biscontini e ha permesso di finalizzare in media quattro progetti di ricerca all’anno dedicati a antenne per comunicazioni 5G e 6G e a ricerca di base in elettromagnetismo applicato.
“Questo nuovo finanziamento – ha dichiarato il professor Maci – rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro del nostro gruppo e testimonia la fiducia che un grande partner industriale come Huawei ripone nella collaborazione con l’università. Il progetto offrirà nuove opportunità di formazione e crescita per giovani ricercatori e dottorandi del nostro Ateneo.”
Il contributo di Huawei conferma la capacità dell’Università di Siena di attrarre investimenti privati di alto livello e di promuovere sinergie virtuose tra ricerca e industria in un settore strategico per l’innovazione tecnologica e la competitività del Paese.
(Nella foto Stefano Maci e Bruno Biscontini in un workshop per l’inaugurazione del progetto)






