Da Certaldo ad Anghiari, dalla Piana di Lucca alla Lunigiana, da San Marcello Piteglio a Montalcino e Livorno: la campagna si ferma per incontrare il Signore nella sua Casa
TOSCANA. Il clacson dei trattori è pronto a portare la festa per le vie delle città della Toscana per la 75° Giornata del Ringraziamento istituita da Coldiretti nel 1951 e fatta propria dalla CEI nel 1975. Da Certaldo, cuore della Valdelsa fiorentina ad Anghiari, dalla Piana di Lucca alla Lunigiana, da San Marcello Piteglio a Montalcino e Livorno: la campagna si ferma per incontrare il Signore nella sua Casa.
Sono gli stessi agricoltori, in composto silenzio, a portare con le loro mani, come in un rituale fin sotto l’altare, i frutti della terra, ortaggi, frutta, olio, vino, farina, raccolti in questa difficile annata agricola e a chiedere la benedizione per i futuri. Un atto di fede incrollabile che si rinnova nell’anno giubilare, una ricorrenza speciale per i fedeli e per tutto il mondo cattolico che ci ricorda che i beni della Terra non sono destinati a pochi privilegiati ma a tutti e che contrastare lo spreco alimentare, così come difendere la dignità del lavoro e le categorie più fragili, è un atto di solidarietà nei confronti di chi non ha accesso al cibo e viene sfruttato.
“La Giornata del Ringraziamento è il tempo del riposo e della festa, di quella giusta discontinuità in cui coltivare la relazioni con il Creatore e con i nostri familiari: è un tempo per nutrirci di serenità e pace, per ringraziare di ciò che la terra ci ha dato, malgrado le difficoltà e le intemperie e tracciare un bilancio dell’annata agricola appena conclusa. – ricorda la presidente di Coldiretti Toscana, Letizia Cesani – E’ un messaggio bellissimo quello che a cui ci richiamano i vescovi della CEI che ci invitano alla gratitudine per i doni della terra, alla cura del creato, alla dignità del lavoro agricolo, alla lotta delle odiose forme di sfruttamento, alla piaga dello spreco alimentare richiamando il ruolo di primo piano di noi agricoltori a cui il creato ha affidato la cura della nostra casa comune”.
Il passaggio festante dei trattori su cui sventolano le bandiere di Coldiretti è un invito alla comunità a partecipare alla Giornata del Ringraziamento condividendone i momenti. A caratterizzare le celebrazioni la benedizione dei frutti della terra e dei mezzi agricoli indispensabili per le lavorazioni in campo. Tanti gli appuntamenti in Toscana per partecipare. I principali si terranno domenica 16 novembre alla Propositura di San Tommaso Apostolo a Certaldo (Firenze), alla Pieve di Santa Maria a Micciano ad Anghiari (Arezzo), alla Parrocchia di San Pietro Apostolo a San Pietro a Vico (Lucca), alla Pieve Santa Maria Assunta di Velia a Licciana Nardi in Lunigiana (Massa Carrara); il 23 novembre alla Parrocchia di San Marcello Piteglio (Pistoia); il 30 novembre alla Chiesa di San Giovanni d’Asso a Montalcino (Siena) ed il 21 dicembre al Duomo di Livorno con la Santa Messa officiata dal Vescovo Monsignor Simone Giusti.
Per informazioni www.toscana.
Giornata del Ringraziamento – Il Calendario
16 novembre 2025
Firenze Prato
Certaldo – Propositura di San Tommaso Apostolo a Certaldo
16 novembre 2025
Arezzo
Pieve di Santa Maria a Micciano
Anghiari
16 novembre 2025
Lucca
Parrocchia di San Pietro Apostolo
Località San Pietro a Vico
16 novembre 2025
Massa Carrara
Licciana Nardi
Pieve Santa Maria Assunta di Venelia
23 novembre 2025
Pistoia
Parrocchia San Marcello Piteglio
San Marcello Piteglio – Piazza Arcangeli
30 novembre 2025
Siena
Montalcino – San Giovanni d’Asso
21 dicembre 2025
Pisa e Livorno
Livorno – Duomo di Livorno con vescovo Monsignor Simone Giusti






