Presentato il numero uno che apre i festeggiamenti della Contrada per la vittoria d'agosto

SIENA. Sopra a tutto! Così, con la presentazione di un Numero Unico potente ed elegante, sono iniziati i festeggiamenti della Contrada di Valdimontone per la vittoria riportata il 16 agosto con il cavallo Anda e Bola e il fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo.
Il Numero Unico si muove con un semplice ma vitale gioco di parole – soprattutto, sopra a tutto – tra la gioia di un popolo che si è sentito sopra a tutto e la consapevolezza di una comunità che si sente, soprattutto, Contrada.
La pubblicazione celebra una vittoria voluta e costruita. Dal sopra a tutto giubilante che si apre al cielo, depositario dei nostri sogni e nel quale la Contrada del Montone è stata trasportata, il Numero Unico con coerenza si struttura attorno a concetti forti e canonici: l’intensità generativa del giubilo, la potenza della corsa, il senso di appartenenza, la fierezza di un popolo.
Come accenti in un’unica partitura, ogni capitolo, distinto da un foglio semilucido che accoglie il vocabolo della sezione, tematizza e illustra soprattutto un aspetto del grande racconto della vittoria: il giubilo, la corsa, i protagonisti, lo staff, la Contrada nel suo insieme. Sul piano grafico, iI rosa, colore identitario del
Valdimontone sul Campo, accompagna il lettore nei fondi, nei titoli e negli occhielli, uniformando le foto, mentre un ricco apparato multimediale arricchisce l’intera pubblicazione.
Fin dall’inizio e sino alla fine, nel Numero Unico si respira una grande coerenza stilistica, quasi simmetrica alla corsa trionfale sul tufo del 16 agosto. E se il finale si colora di un’invocazione che è anche proposito, desiderio e speranza, è la copertina ad imporsi nella sua ricercatezza artistica e forza narrativa. Proprio la copertina, realizzata all’artista Serena Fineschi, esprime, anticipa e condensa, come solo le opere d’arte riescono a fare, la narrazione che si dipana nelle pagine successive. Fustellata su due livelli, la copertina definisce l’identità del Numero Unico e si svela come un cielo infinito punteggiato dalle 49 stelle delle vittorie, da cui emerge in rilievo in oro rosa a caldo la costellazione che simboleggia la Contrada, nel cielo, sopra a tutto.
Soprattutto è una pubblicazione poetica e nitida di ciò che il Montone è diventato, il racconto di un desiderio che si è fatto tangibile come la vittoria ottenuta, un’opera d’arte che intende valicare lo spazio e il tempo, unendo tutti e aprendo al cielo. Costellato di rosa.