La Tartuca esentata per un leggero infortunio

SIENA. Piazza del Campo con tanta gente e grande sventolio di ventagli: questa sera c’è la prova generale. In campo solo nove cavalli perché la Tartuca ha chiesto ed ottenuto alla commissione veterinaria del Comune di “saltare” la prova per l’infortunio a Lamagno, che soffre di algia podale.
Il prologo è – come ogni anno – dedicato alla “prova” del drappello dei Carabinieri a cavallo, che effettuano la carica di prammatica, come al solito molto spettacolare ed applaudita con entusiasmo dal pubblico. (Guarda la fotogallery https://www.ilcittadinoonline.it/gallery.jsp?id=445)
Subito dopo entrano in piazza le nove contrade. L’ordine di ingresso tra i canapi è quello del numero di orecchio del cavallo al momento dell’assegnazione: Tartuca (esentata), Selva, Onda, Aquila, Chiocciola, Bruco, Drago, Nicchio, Giraffa. Il Leocorno è di rincorsa.
La mossa anticipa quello che capiterà domani. Infatti i cavalli di Aquila, Nicchio e Drago mostrano una certa insofferenza a mantenere l’allineamento e dopo una pressione decisa sul canape, il mossiere lo abbassa per evitare cadute. Si ricomincia e ancora Aquila e Nicchio ballettano tra i canapi, il Leocorno, di rincorsa, sta distante dal verrocchino. Vista la confusiono il mossiere manda tutti fuori e si ricomincia ancora una volta. La musica non cambia e questo fa prevedere che domani la mossa potrebbe essere molto lunga. Il Drago è sempre fuori posizione, così come Aquila e Nicchio, poi il Leocorno decide che si può partire e si infila tra i canapi. Parte forte la Selva, che tiene una buona andatura, poi rallenta, mentre da dietro arrivano a grande andatura Bruco e Giraffa ed è la contrada di Barbicone che si aggiudica la prova generale. Ora tutti alla cena. E qualcuno davanti alla televisione per seguire la partita tra Italia e Spagna…
(Foto Corrado De Serio)
Il prologo è – come ogni anno – dedicato alla “prova” del drappello dei Carabinieri a cavallo, che effettuano la carica di prammatica, come al solito molto spettacolare ed applaudita con entusiasmo dal pubblico. (Guarda la fotogallery https://www.ilcittadinoonline.it/gallery.jsp?id=445)
Subito dopo entrano in piazza le nove contrade. L’ordine di ingresso tra i canapi è quello del numero di orecchio del cavallo al momento dell’assegnazione: Tartuca (esentata), Selva, Onda, Aquila, Chiocciola, Bruco, Drago, Nicchio, Giraffa. Il Leocorno è di rincorsa.
La mossa anticipa quello che capiterà domani. Infatti i cavalli di Aquila, Nicchio e Drago mostrano una certa insofferenza a mantenere l’allineamento e dopo una pressione decisa sul canape, il mossiere lo abbassa per evitare cadute. Si ricomincia e ancora Aquila e Nicchio ballettano tra i canapi, il Leocorno, di rincorsa, sta distante dal verrocchino. Vista la confusiono il mossiere manda tutti fuori e si ricomincia ancora una volta. La musica non cambia e questo fa prevedere che domani la mossa potrebbe essere molto lunga. Il Drago è sempre fuori posizione, così come Aquila e Nicchio, poi il Leocorno decide che si può partire e si infila tra i canapi. Parte forte la Selva, che tiene una buona andatura, poi rallenta, mentre da dietro arrivano a grande andatura Bruco e Giraffa ed è la contrada di Barbicone che si aggiudica la prova generale. Ora tutti alla cena. E qualcuno davanti alla televisione per seguire la partita tra Italia e Spagna…
(Foto Corrado De Serio)