Il fantino indagato per violenza privata contro "Tittia" nel Palio del 2 Luglio 2015

SIENA. La giustizia ordinaria entra nel Palio: la Procura di Siena ha infatti chiesto il rinvio a giudizio del fantino Massimo Columbu, detto Veleno II, per l’episodio che lo ha visto coinvolto nel corso della carriera del 2 luglio scorso. L’imputazione è di “violenza privata e lesioni”. Come si ricorderà nel corso del Palio il fantino che correva per la contrada del Montone, aveva afferrato per il giubbetto e trascinato sul tufo il fantino Giovanni Atzeni (Tittia) della contrada del Nicchio. In quell’occasione non era stata attesa la decisione dell’assesssore al Palio, ma Veleno era stato immediatamente sospeso dalla carriera del 16 agosto. Successivamente gli erano stati comminati 10 palii di squalifica.
Ad annunciare la richiesta di rinvio a giudizio di Columbu è statao il procuratore capo di Siena, Salatore Vitello, nel corso di un’intervista concessa all’emittente C3T, che ha spiegato come l’intervento sia stato deciso per la salvaguardia dell’identità del Palio, sottolineando che restano in vigore le leggi italiane anche se in piazza del Campo si corre il Palio.