Autolinee Toscane continua gli audit dopo aver vinto la gara regionale

FIRENZE. Nel quinto giorno di audit gli attuali gestori non consentono di prendere visione di mezzi, depositi e informazioni come disposto dalla Regione Toscana.
“Anche oggi Cap, Ctt Nord ed Ataf non hanno aperto i loro cancelli, contravvenendo a quanto stabilito dalla gara regionale del TPL”. Questo il commento di Jean Luc Laugaa, Amministratore delegato di Autolinee Toscane Spa, azienda del gruppo Ratp Dev che anche oggi, attenendosi al calendario di sopralluoghi definito dalla Regione Toscana, non è riuscita a svolgere regolarmente gli audit a causa dell’ostruzionismo degli attuali gestori.
Ataf non ha concesso di prendere visione del deposito in Via Pratese a Firenze, Cap non ha permesso la ricognizione di alcuni mezzi a Firenze e a Prato, e Ctt Nord a Livorno si rifiuta di far effettuare le verifiche su alcuni bus.
I sopralluoghi di questi giorni, estremamente parziali, non stanno permettendo ad Autolinee Toscane di fare le verifiche ed ottemperare gli obblighi della gara regionale, ossia quelli di ottenere informazioni necessarie in vista del passaggio del servizio.
“La Regione ci ha dato indicazioni precise e anche davanti a queste incomprensibili resistenze – conclude Laugaa – stiamo seguendo il processo previsto dalla gara regionale. Come vincitori della gara è nostro obbligo continuare a presentarci davanti ai cancelli degli attuali gestori che, da cronoprogramma, dovrebbero consentirci di fare gli audit”.