
FIRENZE. Il prossimo anno scolastico 31.516 ragazzi studieranno con “Libri Gratis”. È il bilancio del primo bando della misura lanciata dalla Regione nella primavera scorsa, con il cofinanziamento dell’Fse+ 21/27 e promossa nell’ambito di Giovanisì, che garantisce contributi per la gratuità dei testi scolastici a chi frequenta una scuola secondaria di primo e secondo grado e proviene da una famiglia con Isee uguale o inferiore a 15.800 euro.
I dati sono stati illustrati questa mattina in una conferenza stampa a Palazzo Strozzi Sacrati dal presidente Eugenio Giani e dall’assessora all’istruzione Alessandra Nardini, che hanno annunciato la riapertura del bando nel mese di settembre, per consentire la partecipazione alle famiglie che non sono riuscite a presentare domanda in primavera.
Le domande presentate per “Libri Gratis” erano state molte di più, quasi 38 mila, ma non tutte hanno superato le verifiche dei requisiti compiute dagli uffici regionali.
Complessivamente erogati, attraverso l’Agenzia regionale Artea. quasi 8 milioni di euro (7.941.323 euro) per un contributo medio di 250 euro.
Nel dettaglio, il contributo ammonta a 309 euro per gli studenti di prima media, a 137 per quelli di seconda e terza, mentre per le secondarie di secondo grado: 348 euro per la prima e terza superiore, 204 per la seconda, 251 per quarta e quinta.
Altri due interventi sul diritto allo studio scolastico da 90 mila euro, in approvazione con la prossima seduta di giunta.
Il primo riguarda il contributo di 2.000 euro garantito a studenti delle secondarie di secondo grado di Capraia e del Giglio, finalizzato al sostegno delle ingenti spese scolastiche connesse all’assenza di istituti scolastici superiori sulle due isole minori dell’Arcipelago toscano. I requisiti per accedere al contributo (anche per frequenza di paritarie e scuole degli enti locali) sono, oltre alla residenza, ISEE uguale o inferiore a 36.000 euro ed età non superiore a 20 anni.
Il secondo intervento è rivolto all’istruzione degli adulti e della popolazione penitenziaria e stanzia risorse per rafforzare la dotazione libraria a favore degli studenti delle sezioni carcerarie e dei Centri Provinciali per l’Educazione degli Adulti (CPIA).