Rinnovata la cooperazione per lo sviluppo e contrasto allo spopolamento nelle aree interne

FIRENZE. È stata rinnovata e rafforzata la collaborazione Regione-ANCI Toscana per sostenere le politiche di sviluppo e valorizzazione delle aree montane e interne. Con l’ultima delibera approvata, la Giunta regionale ha dato il via libera al nuovo Accordo di collaborazione 2025-2027, che mette in campo complessivamente 115.500 euro per azioni e progetti dedicati alla montagna toscana, con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e promuovere la vitalità economica e sociale dei territori più fragili.
L’intesa, che si inserisce nel solco del Protocollo d’intesa tra Regione e ANCI Toscana siglato lo scorso luglio, prevede un contributo regionale di 105.000 euro e una compartecipazione di 10.500 euro da parte di ANCI Toscana.
Le risorse sosterranno interventi concreti per rafforzare i servizi, promuovere nuove opportunità economiche e migliorare la qualità della vita nelle comunità montane, in continuità con le politiche avviate negli anni precedenti.
“Con questo accordo rafforziamo concretamente il nostro impegno per i territori montani e le aree interne della Toscana – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani – L’impegno si inserisce nel quadro delle strategie regionali per la ‘Toscana diffusa’ e rappresenta un tassello importante per la promozione di una coesione territoriale più equa e sostenibile. La collaborazione con ANCI Toscana ci permette di ascoltare le esigenze dei Comuni traducendole in azioni concrete”.
“La conferma e il rinnovo della collaborazione con ANCI Toscana – ha detto Stefania Saccardi , vicepresidente e assessora alle aree interne – è fondamentale. Vogliamo garantire servizi, opportunità economiche e una maggiore qualità della vita a chi vive in questi territori, valorizzando le comunità locali e contrastando lo spopolamento.”
“Questa intesa – ha detto Susanna Cenni, presidente Anci Toscana e sindaca di Poggibonsi – ha per noi un alto valore strategico, poiché le aree interne e montane sono da sempre al centro della nostra azione. Come sistema di Comuni abbiamo collaborato a lungo con la Regione Toscana, ottenendo risultati concreti. Il nuovo accordo consolida questo impegno e segna un ulteriore passo nel rafforzamento di una strategia di sviluppo territoriale coerente e di lungo periodo”.
Le attività previste dall’accordo comprendono il rafforzamento dello Sportello montagna, punto di riferimento per i Comuni montani, il supporto tecnico e giuridico alle amministrazioni locali per l’accesso ai fondi regionali, nazionali ed europei, e la raccolta delle istanze territoriali per orientare le politiche pubbliche regionali. È inoltre prevista la comunicazione e diffusione delle opportunità di finanziamento, la promozione delle buone pratiche e l’estensione delle azioni anche all’arcipelago toscano, spesso caratterizzato da problematiche analoghe a quelle delle aree montane.
ANCI Toscana sarà il soggetto capofila per la gestione e il coordinamento delle attività, mentre la Regione Toscana, attraverso il Settore programmazione e finanza locale, seguirà l’attuazione e il monitoraggio dell’accordo.