Motivo: le aggressioni che subiscono i poliziotti penitenziari
FIRENZE. Di seguito pubblichiamo copia della lettera che la segreteria regionale Fns Cisl ha inoltrato al Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria di Firenze per le aggressioni che subiscono i poliziotti penitenziari.
“Egregio Dottor Fullone,
Le scriviamo nuovamente per segnalarLe che aumentano esponenzialmente negli istituti penitenziari del distretto le aggressioni al personale di polizia penitenziaria, ed in modo particolare nell’istituto fiorentino.
Con nota prot. 50086 .I del 31.010.2017 del Suo Ufficio ci aveva offerto rassicurazioni circa il fatto che il fenomeno delle aggressioni agli operatori penitenziari rappresentava una delle sue priorità e che la messa in sicurezza del personale costituiva una delle premesse per la gestione penitenziaria.
Purtroppo – ad oggi – la situazione e la vita nei penitenziari della Toscana (Sollicciano in testa) non è cambiata, anzi le problematiche per la gestione di detenuti sono aumentate, dimostrando che tutte le preoccupazioni che esprimiamo da anni circa le possibili ricadute negative sul sistema penitenziario, anche ma non solo per la chiusura dell’OPG, si stanno realizzando.
Chiediamo alla S.V. di valutare l’esigenza di dare un indirizzo chiaro e preciso alle Direzioni degli Istituti penitenziari al fine di poter limitare i disagi e le difficoltà che il Personale affronta quotidianamente, compresa una maggior certezza nell’azione sanzionatoria nei confronti di chi si rende autore di questi gravi fatti di ordine e sicurezza interna.
Dott. Fullone, colleghi e colleghe di polizia penitenziaria attendono da Lei azioni concrete per la tutela e maggior sicurezza sul lavoro che ogni giorni espletiamo in favore della Sicurezza generale per i Cittadini.
In attesa di conoscere le Sue determinazioni si porgono cordiali saluti.
Il Segretario Regionale Paolo Rauccio”.
