
SIENA. In vista delle elezioni regionali della Toscana del 12 e 13 ottobre 2025, le associazioni Fiab della Toscana chiedono ai candidati un loro l’impegno nel trovare una risposta concreta ai problemi di traffico, sicurezza stradale, salute e vivibilità dei nostri centri urbani.
Con la lettera, a firma del Coordinatore regionale Fiab e redatta a più mani dal Coordinamento Regionale, le associazioni sottolineano il ruolo strategico rappresentato dalla bicicletta quale mezzo di trasporto economico e vantaggioso nell’uso quotidiano; un vero e proprio bene pubblico, uno strumento di benessere individuale e collettivo, motore di sviluppo economico e leva strategica per affrontare crisi ambientali, sanitarie ed energetiche.
Nel messaggio, indirizzato ai candidati di tutti gli schieramenti, Fiab Toscana sviluppa otto punti strategici su cui focalizzare il loro impegno una volta eletti:
1. Rinnovamento della politica regionale su mobilità e infrastrutture (rivisitazione del PRIIM)
2. Attuazione del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC) come già previsto nella LR 27/2012
3. Rete ciclabile regionale da indirizzare su infrastrutture ciclabili di qualità.
4. Sostegno e coordinamento a provincie e comuni nelle politiche di mobilità sostenibile.
5. Intermodalità: integrazione dei sistemi di spostamento, a piedi, bici, treno, bus.
6. Promozione della mobilità attiva: migliore salute dei cittadini e riduzione spesa sanitaria.
7. Istituzione di un osservatorio sulla mobilità ciclistica regionale.
8. Collaborazione con le Associazioni rappresentative della mobilità sostenibile.
La bicicletta è una risorsa strategica per il futuro del Paese e questi punti riflettono la visione della mobilità proposta dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.
Invitiamo candidate e candidati a sottoscrivere questi impegni e a costruire con noi una Regione più moderna, vivibile e attiva.
È il momento di pedalare insieme verso il cambiamento!
Testo completo della lettera aperta ai candidati alle elezioni regionali della Toscana: scarica qui il documento