SIENA. Comunicare con il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud diventa più facile. È attivo Amico Cbai, il primo assistente virtuale al servizio dei consorzi di bonifica, realizzato utilizzando l’intelligenza artificiale. L’idea alla base della chatbot, nella home page del sito https://cb6toscanasud.it/, è di garantire agli utenti una prima assistenza in caso di necessità, tutti i giorni dell’anno, 24 ore su 24.
“Il fattore umano resta fondamentale, il vero punto di forza del nostro Consorzio – afferma il presidente Federico Vanni – e una macchina non potrà mai sostituire il rapporto con i dipendenti che assistono i nostri contribuenti per qualsiasi necessità. Al tempo stesso è opportuno utilizzare tutti gli strumenti oggi a disposizione, mettendo la tecnologia al centro dell’attività del Consorzio. Amico Cbai potrà dare una prima risposta agli utenti, anche quando gli uffici sono chiusi, filtrando le domande e inviandole all’operatore più adatto a fornire la risposta”.
Ma cosa si può chiedere ad Amico Cbai? Qualsiasi quesito che riguarda il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, sugli argomenti più vari: qual è il reticolo di gestione, di cosa si occupa l’ente, da quali membri è composta l’assemblea consortile e tanto altro. Si può anche formulare un quesito più specifico, chiedendo un intervento su un corso d’acqua, segnalando una problematica o contattando uno specifico dipendente. “Confermo che il nostro valore aggiunto restano le persone – aggiunge il direttore generale Fabio Zappalorti – per questo abbiamo voluto che ciascun impiegato potesse essere contattato direttamente tramite l’email personale o il suo numero diretto. Amico Cbai contribuirà a rendere più semplice, trasparente ed efficiente il dialogo con i cittadini attraverso l’impiego di strumenti digitali, che migliorano l’accesso ai servizi e potenziano la capacità operativa degli enti”.
Il progetto è realizzato da Cb6 e Cb2 (il Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno), con il supporto dell’Università degli Studi di Firenze e il progetto di Lascaux, realtà specializzata nel settore informatico. “L’idea – aggiunge Zappalorti, che è anche direttore generale di Anbi Toscana – è che questa esperienza pilota possa estendersi anche ad altri consorzi di bonifica, chiamati sempre più a fare rete, a condividere esperienze e progetti. Amico Cbai può diventare un alleato strategico, che unisce la nostra intelligenza territoriale ad una nuova intelligenza digitale”.
La chatbot dà anche la possibilità di accedere a una mappa interattiva che monitora in tempo reale gli interventi di manutenzione ordinaria eseguiti da Cb6 nelle province di Grosseto e Siena. Nella mappa, raggiungibile anche direttamente dal sito (sezione portale del consorziato), è possibile monitorare quindi lo stato di avanzamento dei lavori inseriti nel piano delle attività di bonifica, ma anche aprire una segnalazione geolocalizzata.
“Amico Cbai – spiega Vito Cognata, responsabile ufficio staff – rappresenta un salto di qualità importante nel rapporto con tutti gli utenti. Voglio ringraziare il personale di Cb6, che si è messo a disposizione per istruire al meglio la chatbot con tutte le informazioni necessarie a un corretto rapporto con il pubblico. Siamo convinti di aver messo a disposizione dei cittadini, degli enti e delle associazioni uno strumento innovativo, ma soprattutto utile e di facile utilizzo”.






