"Assassini uscite dall'oscurità"
BREMBATE DI SOPRA. “Noi vorremmo guardarli in faccia quei volti, incrociare i loro sguardi, vorremmo dirgli uscite dall’oscurità che sta mangiando anche voi”. E’ l’appello lanciato dal vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, durante l’omelia per i funerali di Yara Gambirasio, la 13enne uccisa il 26 novembre scorso.
Come previsto, il Palazzetto dello sport – dove sono state vietate immagini e foto all’interno – era gremito di persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto alla piccola vittima. Circa 5.000 le persone presenti alla cerimonia. I 400 posti all’interno sono stati occupati da familiari e autorità, mentre amici e semplici conoscenti hanno preso posto nel giardino della struttura dove è stato allestito un maxi schermo.
Come previsto, il Palazzetto dello sport – dove sono state vietate immagini e foto all’interno – era gremito di persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto alla piccola vittima. Circa 5.000 le persone presenti alla cerimonia. I 400 posti all’interno sono stati occupati da familiari e autorità, mentre amici e semplici conoscenti hanno preso posto nel giardino della struttura dove è stato allestito un maxi schermo.