Il dg di Mps vuole indire un tavolo per le trattative dopo lo sciopero
ROMA. Fabrizio Viola, direttore ddi Banca Mps, ha partecipato al comitato esecutivo dell’Abi e nell’occasione ha ribadito che la banca intende “assolutamente” evitare licenziamenti e, alla vigilia dello sciopero indetto per venerdi da tutte le sigle sindacali e della manifestazione a Siena, conferma l’accordo con il sindaco Ceccuzzi, che ha auspicato buone relazioni industriali ed ha deciso di sfilare con i manifestanti.
Montepaschi ha annunciato che dovrà tagliare del 3% il costo del personale per riequilibrare gli obiettivi del piano industriale dopo la riforma delle pensioni del governo Monti, che ha ridotto i margini di risparmio di costi. Viola ha poi confermato che “Dopo lo sciopero sarà importante sedersi intorno al tavolo”, anche se “non c’è ancora un incontro fissato”.
Montepaschi ha annunciato che dovrà tagliare del 3% il costo del personale per riequilibrare gli obiettivi del piano industriale dopo la riforma delle pensioni del governo Monti, che ha ridotto i margini di risparmio di costi. Viola ha poi confermato che “Dopo lo sciopero sarà importante sedersi intorno al tavolo”, anche se “non c’è ancora un incontro fissato”.
