ROMA. Sono oltre 60 mila, per la precisione 61.656, gli italiani in cura nei servizi alcologici territoriali del sistema sanitario nazionale per problemi di dipendenza da alcol. Il dato, che si riferisce all'ultimo anno disponibile cioè il 2006, mostra un netto aumento del 9,6% rispetto all'anno precedente. E' questo uno dei tanti allarmi lanciati dalla prima Conferenza nazionale sull'alcol, in corso oggi e domani a Roma. Il 75% degli italiani con problemi di dipendenza dall'alcol si concentra nella fascia di età tra i 30 e i 59 anni, il 15% tra i giovani sotto i 30. I dati più preoccupanti riguardando proprio la popolazione giovanile. L'Italia presenta l'età più bassa d'Europa di primo contatto con l'alcol, con una media di 12,2 anni contro i 14,6 del vecchio continente. Ha addirittura superato Irlanda e Austria (12,7 anni). Nella fascia d'età tra gli 11 e i 15 anni un ragazzo su 5 è un consumatore a rischio di alcolici.
Direttore responsabile Raffaella Zelia Ruscitto
