MESTRE. ”Negli ultimi 2 anni la crisi economica ha aumentato l’esercito dei disoccupati presenti nel nostro territorio di quasi 389.000 unita’ (precisamente 388.942). La categoria piu’ colpita e’ stata quella degli stranieri”. Questo il primo risultato emerso da un’analisi condotta dalla Cgia di Mestre che ha analizzato gli effetti della crisi economica sulle 3 categorie occupazionali piu’ deboli del nostro mercato del lavoro: i giovani, le donne e gli stranieri.
Secondo la Cgia, ”se tra questi 389.000 nuovi disoccupati il 27,4% e’ straniero, un altro 23% e’ composto da giovani in eta’ compresa tra i 15 e i 24 anni (pari, in termini assoluti, a 89.532 unita’) e il 19,2% da donne (in valore assoluto pari a 74.729). I rimanenti posti di lavoro persi (circa 118.120 unita’ pari al 30,4% del totale) sono maschi in eta’ compresa tra i 25 e i 64 anni”. ”In questi ultimi 2 anni la variazione percentuale di crescita del numero dei disoccupati stranieri e’ aumentata del 63,1%, contro il 22,8% dei giovani e l’8,3% delle donne”, ha spiegato Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre. ”In Italia il tasso di disoccupazione degli stranieri ha ormai raggiunto l’11,6%.