ROMA. Aumentano gli utenti di Internet con una popolazione sempre piu' Facebook-dipendente e quelli dei telefoni cellulari ormai in grado di sostituire la segretaria per le tante opzioni che possiedono; fa un balzo in avanti anche la radio che ormai sia scolta anche dal lettore mp3: cresce in generale in Italia la diffusione di tutti i mezzi di comunicazione tra il 2001 e il 2009. Ma la lettura dei libri non riesce ancora a fare breccia. A testimoniarlo e' il Censis nel suo ultimo rapporto Censis-Ucsi sui mezzi di comunicazione. Vanno alla grande gli utenti di Internet (+26,9%) e dei telefoni cellulari (+12,2%) dunque, della radio ascoltabile oltre dall'Mp3 anche dal telefonino e dal web (+12,4%). I lettori dei libri purtroppo crescono di poco, i lettori di libri (+2,5%) cosi come quelli dei giornali (+3,6%). La stessa televisione raggiunge praticamente la quasi totalita' degli italiani (+2%). Gli utenti della Tv arrivano a quota 97,8% della popolazione, il cellulare sale all'85%, la radio all'81,2% (in particolare, l'ascolto della radio dal lettore mp3 e' tipico del 46,7% dei giovani tra 14 e 29 anni), i giornali al 64,2%, i libri al 56,5%, Internet al 47%.