Potrà avere contatti solo con i figli e l'avvocato
BERGAMO. (AGI) E’ tornato a casa Luigi Martinelli, l’imprenditore 55enne che lo scorso 3 maggio aveva assaltato l’Agenzia delle entrate di Romano di Lombardia prendendo alcuni ostaggi. Il gip Giovanni Petillo ha accolto la richiesta del suo avvocato e ha disposto i domiciliari nella casa di Calcio. Qui sara’ assistito dai due figli, gli unici che (insieme all’avvocato) potranno avere contatti con lui. Una cooperativa si era detta disposta a dare un lavoro a Martinelli, ma il giudice ha giudicato gli orari previsti troppo vaghi perche’ fossero compatibili con il regime dei domiciliari. Martinelli e’ accusato di sequestro di persona, minacce, sparo in luogo pubblico e porto abusivo di arma da fuoco. Accuse per le quali dell’avvocato difensore Giuliano Leuzzi (messo gratuitamente a disposizione del Codacons) ha chiesto di patteggiare una pena di tre anni: la decisione e’ attesa per il 5 luglio.